11/01/2005
I Rosacroce
Un breve compendio, come promesso a suo tempo, del libro “I Rosacroce” di P.A. Tosonotti, scrittrice esperta del ramo misteri ed abile narratrice.
Anzitutto cosa erano i Rosacroce:
una Confraternita nata nel secolo diciasettesimo, una fratellanza mistica e semisegreta a carattere iniziatico, che si dedicava anche alla pratica alchemica.
Molto conosciuta e considerata in Europa fino a tutto il 1800, essa vantò illustri adepti e sostenitori fra i personaggi di spicco dell'epoca, nel mondo politico e culturale.
Nella simbologia, la croce rappresentava il sapere, la scienza.... la rosa l’amore.
Lo scopo prefisso era quello di alleviare le pene dell’umanità seguendo la via dell’amore e servendosi della scienza, facendo uso anche di poteri taumaturgici fuori dall’ordinario, patrimonio dei “fratelli”... poteri derivanti dalla conoscenza di riti, formule magiche e segrete, frutto di un particolare dialogo con l’aldilà.
Vita eterna e resurrezione obiettivo finale dei Rosacroce: fantasie... sogni... chimere... oppure realtà nascoste ai nostri occhi ora troppo ciechi.... certo più ciechi di quanto non lo fossero ai tempi in cui la Confraternita faceva parlare di sé...
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Commenti
i druidi di noaltri?
Scritto da: Rossella | 12/01/2005
Ho letto adesso una descrizione dei Druidi e direi che essi, nei popoli celtici, rappresentavano ben di più che un'associazione segreta mistica che non partecipava alla vita pubblica, dedita solo ad alleviare, per lo meno negli intenti, la vita del prossimo.
I Druidi erano una sorta di casta di eletti, di saggi, con una precisa funzione sociale e religiosa, dotati di grande sapienza... erano medici, storici, giudici e giuristi, consiglieri del Re.... insomma nelle loro mani stava un potere reale, e svolgevano uno specifico ruolo nella società... ben diversi dai Rosacroce quindi... che, tra l'altro "si appoggiavano" alla religione cristiana, mentre, proprio il cristianesimo fu causa o concausa della fine dei Druidi...
Scritto da: Enrico | 12/01/2005
grazie ;-) in pratica ti sto sfogliando come un'enciclopedia ;-)
e gli scolopi?
Scritto da: Rossella | 12/01/2005
quelli un'altra volta....;-))
Scritto da: Enrico | 12/01/2005
Anche il priorato usava come simbolo d'amore e fertilità la rosa. Sono molto affascinata da questi argomenti. Credo che, quel libro, lo prenderò. Bacio:)
Scritto da: deb | 12/01/2005
Ciao Deb... esistono parecchi libri di questo genere sia dell'editore Xenia che della collana Misteri degli Oscar Mondadori... c'è ne è per tutti i gusti! ;-)
Scritto da: Enrico | 12/01/2005
Ora esco... pensatemi! ;-))
(....chissà perché quando esco mi verrebbe l'istinto di lasciarvi il mio numero di telefono?;))
Scritto da: Enrico | 12/01/2005
metti caso che ti arrivi un telegramma a casa. come ti avverto?
Scritto da: Rossella | 12/01/2005
Be, se ti interessa l'argomento e non l'hai ancora letto, ti consiglio IL Pendolo di Foucault di Umberto Eco... io l'ho appena finito (adoro tutto ciò che parla di Templari e affini, cabala e alchimia ;-)) ed è fantastico!!
buona giornata!
Scritto da: Alyjha | 12/01/2005
Ciao Aly... e grazie per il consiglio.... guarderò in libreria! ;-)
Scritto da: Enrico | 12/01/2005
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