11/04/2007
Donna pensante pericolo vagante....

Una donna o ama o odia; non ha una via di mezzo. Il pianto della donna è menzogna. Negli occhi della donna vi sono due tipi di lacrime, le une provocate dal vero dolore, le altre indotte dalla scaltrezze. Una donna che pensa sola, pensa cose cattive.
Lucio Anneo Seneca (4 a.C. - 65 d.C.)
;-))
21:05 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (10)
Commenti
Ma lo sai che, quasi quasi, capisco quel burlone di Nerone che lo costrinse ad ammazzarsi?
Scritto da: lella | 11/04/2007
Questi che eran uomini!!
;-)))
7:48
Scritto da: Enri | 12/04/2007
seeeeee...erano dei poveri misogini, terrorizzati dalla conclamata superiorità femminile ih ih ih ;-)), altrochè storie! Chi non teme il genio femminile ( ih ih ih ;-))) non è mai acido nei confronti delle femminucce. E poi: chi disprezza, compra, è noto. E ancora, la storia dell'uva : nondum matura est... E già: perchè se fosse matura, si farebbe cogliere da te, vero volpe? Mah...che dire: rifugiamoci nel Cantico dei Cantici. L'autore sì, che aveva capito tutto del mistero doloroso della passione amorosa: ed era un vero signore. Ciao, Enrico: qui c'è un'afa insopportabile. Va be', sopravviveremo ;-))
Scritto da: lella | 12/04/2007
...diciamo meglio: mistero glorioso, gaudioso e doloroso della passione amorosa...
Scritto da: lella | 12/04/2007
mah...la via di mezzo c'è, solo che si scopre a posteriori, dopo che si è amato e/o odiato, allora il sentimento si stempera. E poi, via, le lacrime sono di dolore o di scaltrezza per tutti, non solo per le donne, non facciamo discorsi....
Siamo capaci di sentimenti forti, perchè diamo vita ad altri esseri umani, come potrebbe essere il contrario? In noi c'è più d'una vita, che nasce per amore ed esce con dolore. E questo l'uomo non potrà mai capirlo. Solo ci vorrebbe l'umiltà di ammetterlo.
Scritto da: annasal | 12/04/2007
Salve "ragazze", prima ho tentato inutilmente di connettermi dall'ipercoop (noto luogo in cui si autoespone parecchia uva..)) ed ora eccomi a casa..
Di certo, Anna, molto mi appare incomprensibile delle donne... incomprensibile e soprattutto distante, "alieno"... questo mi dà un senso di angoscia, di sconforto.. e ugual sensazione provo ahimé anche di fronte a quel poco che capisco o credo di capire.
Allo stesso modo, Lella, sono ben lontano dal temere il genio femminile, che secondo me non esiste... esistono donne abili, intelligenti, maestre nell'esprimersi e nel mostrarsi, ma non direi geniali, anzi spesso le loro qualità sono offuscate da una malinconia di fondo, un'insicurezza, una propensione allo scoramento che annebbia, vanifica, i loro pregi..
Questo per dirla tutta e per buttar sul serio un argomento che era nato scherzoso..;-)
16:52
Scritto da: Enrico | 12/04/2007
accidenti a seneca...comunque, anche se non mi riconosco nel suo ritratto della femmina, per quanto riguarda le lacrime concordo (ma solo per quelle del tipo 1).
come ti va, ragazzo mio?
Scritto da: deb | 12/04/2007
situazione stazionaria, tutto regolarmente fuori controllo...
;-))
Scritto da: Enri | 12/04/2007
meno male che la prendiamo bene;))))))
Scritto da: deb | 13/04/2007
ma certo, che altro si può fare?
comunque io mi auguro che questa condizione duri a lungo... in fin dei conti questo stato di precarietà è preferibile a spiacevoli certezze... a dopo, fra poco pubblicherò le foto di due dipinti di un pittore che trovo entusiasmante... ;-))
20:58
Scritto da: Enri | 13/04/2007
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