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20/04/2010

Sorvolando

Allora... si presenta la necessità che io scriva un nuovo post, cosa non facile, soprattutto volendo scrivere anche qualcosa di inedito.. ma che cosa mai potrei dire che non sia già stato detto??

Vogliamo parlare del fatto che la ripetitività di molte azioni che compiamo ci fa indurre nell'errore che possiamo ripeterle indefinitamente, come se potessimo fermare il tempo, e che invece così non è?

Vogliamo ricordare che ciò è ancor più vero se a tali consuetudini comportamentali partecipano persone che per la loro età ci lasceranno inevitabilmente presto, prima di quanto immaginiamo?

Vogliamo dire che a fronte di tante scelte che possono essere facilmente cambiate o che sono praticamente ininfluenti sul corso della nostra vita, ve ne sono altre in grado di mutarla radicalmente e che non potremo mai più ripetere, mai più replicare?

Vogliamo dire che l'errore è sempre in agguato e che quasi sempre scopriremo che esso è tale solo dopo averlo commesso?

Vogliamo dire che il caso, la coincidenza, la concomitanza di fattori, pur sovente nella loro apparente pochezza e intrinseca irrilevanza, sono in grado di portare mutamenti anche radicali, definitivi?

Vogliamo dire che gli anni ci rendono più cinici e trasformano prima in blando stupore ciò che era sbalordimento, e poi in asettica presa di conoscenza ciò che era stupore?

Non so, il quadro non mi sembra buono.... forse è meglio non approfondire.. ;-)