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23/12/2004

Così scriveva....








....Gaio Valerio Catullo in uno dei suoi Carmina:


Non stupirti se femmina alcuna, Rufo,
mai sotto te distese le tenere cosce,
neppure tentando col dono d'un abito raro
o con l'esca di una pietra di luce perfetta.
Un'antica diceria ti rovina, per la quale
nel cavo delle ascelle ti abita un atroce caprone.
Tutti lo temono; si sa: è bestia
cattiva, nessuna bella donna ci vorrebbe dormire.
Dunque, o uccidi tanta disgrazia dei nasi,
o non stupirti più se tutti fuggono.

Ora sappiamo che intorno al 60 a.C. axe non c'era ancora....
O forse era Rufo che non lo usava?? ;-))

21/12/2004

Sudditi

Proverò a recensire quel libro di Massimo Fini di cui vi ho già parlato.... anche se non ne ho una gran voglia.... ma, ligio al dovere, procedo..:-))
In sintesi, il giornalista-scrittore sostiene, in Sudditi, che il modello democratico, al di là dal costituire un sistema che consente realmente il governo del popolo, rappresenta invece lo strumento principe in mano alle oligarchie politico-economiche per avere il controllo delle masse e per assoggettare con la prepotenza gli Stati che non risultino conformi a quel modello... cioè refrattari ad essere preda di tali poteri dominanti.
E così, in nome della democrazia esportabile, ogni sopruso può essere commesso, ogni “liberazione” può essere giustificata pur di sostituirgli il supremo bene, la forma di governo "perfetta".
Inutile dire che esempi di tutto ciò sono di drammatica attualità... e che far credere al cittadino, oggi limitato più che mai nella sua libertà da divieti e regole di ogni genere, di poter esercitare una qualche influenza sulla vita pubblica (per non dire sulle scelte di politica estera) col suo voto, risulta impresa sempre più ardua.
In realtà i rappresentanti che il cittadino (il quale è pure pesantemente influenzato dai mass-media) tanto liberamente elegge, non sono che “uomini” dell’oligarchia politica e quindi anche economica..... insomma noi deleghiamo soggetti che non scegliamo, i quali godono di un’ampia, se non assoluta, autonomia decisionale... e mi pare basti questo per dire tutto.
Ciò è più o meno quello che dice Fini e che dico anch’io..
Egli sostiene anche che il sistema democratico, compiuto il suo ciclo storico, crollerà..... ma neppure lui sa in che cosa si trasformerà o cosa gli subentrerà, a parte ipotetiche comunità locali autonome, autodifese e autosufficienti..
Un libro in cui leggi quello che vorresti leggere, trovi scritto quello che anche tu scriveresti... ma non avvincente, anzi l’aggettivo più appropriato per definirlo mi pare: scoraggiante.

21:25 Scritto in Books | Link permanente | Commenti (7)

20/12/2004

Costretto...


...dai malfunzionamenti di Excite, apro oggi, a un anno esatto dall'inaugurazione di AnnoZero, questo nuovo spazio su BlogSpirit.... auspicando comunque che la "vecchia casa" torni presto ad essere funzionante.