28/02/2005
Love
Dopo aver avuto conferma, sfogliando un rotocalco trovato nel bar, che fior di bellone si accoppiano con orridi giocatori di football, e magari pure tentano di innamorarsi di loro... non mi resta che scodellarvi questo aforisma di Cesare Pavese che cade proprio come il cacio sui maccheroni...
Nessuna donna farebbe un matrimonio d'interesse: prima di sposare un miliardario, se ne innamora.
;-))
20:19 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (8)
Commenti
cosa stai cercando di dirci, enrico? ;)))
Scritto da: deb | 28/02/2005
nulla più che soffro che tanto ben di dio finisca in tali bocche... oltretutto detesto il calcio..
come un simile sport possa piacere è uno dei misteri irrisolti della mia vita.... insieme alle decine e decine di altri..
e lo stupore per quanto ciò che accade sia ben lontano da come lo riterrei logico io, è per me uno stato d'animo assai frequente... ;-)
Scritto da: Enrico | 28/02/2005
I calciatori sono spesso dei bei ragazzotti, non di rado sono perfino intelligenti, e, quando diventano dei campioni, agli occhi delle ragazze che (giustamente) amano uno sport spettacolare ed emozionante come il calcio appaiono coraggiosi e invincibili come eroi omerici alla conquista della rete da espugnare. Hanno disciplina e tenacia e sono dei giramondo mai in pantofole che giustamente guadagnano un mare di soldi perchè di soldi fanno fruttare un oceano.
Come si fa a non amarli?
Scritto da: pollyanna | 28/02/2005
Sempre d'accordo, vedo....
Scritto da: Enrico | 01/03/2005
Rigorosamente. E senza eccezione ferire.
Scritto da: angelica | 01/03/2005
e nessun uomo si sposa se veramente innamorato ...
Scritto da: Rossella | 01/03/2005
Le donne da amare non sono mai quelle da sposare.
E viceversa.
Già.
Scritto da: angelica | 01/03/2005
Qui forse ci sarebbe da dire qualcosa sul valore del matrimonio.... sul perché nelle menti debba significare un mutamento, un "salto di qualità", e non un semplice formale suggello... (seppure assoggettato a regole perentorie).
In sostanza serve solo a tutelare un bisogno di certezza, un'aspirazione di durevolezza e di mutua assistenza.... ma che squallore!
Scritto da: Enrico | 01/03/2005
I commenti sono chiusi.