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08/04/2005

La Conversazione

"La conversazione ci mette vicino agli altri e ci dà un profondo senso di noi stessi; ci riposa dalle nostre fatiche, ci distrae dalle preoccupazioni, sviluppa la nostra personalità, rinfresca i nostri pensieri. Sono triste? La simpatia di chi conversa con me mi conforta. Mi sento solo? La conversazione fa cessare la solitudine: se si tratta di conversazione familiare, sono felice di essere ammesso nella intimità altrui; se si tratta di conversazione importante, mi sento onorato di venire trattato come una "intelligenza". E’ la prima volta che converso con la tal persona? Mi pare di viaggiare piacevolmente attraverso un paese sconosciuto. E’ la seconda, la terza, la quarta volta? Mi pare di tornare a vedere luoghi già visti, di cui, però, non avevo ancora approfondito tutte le bellezze paesaggistiche. Trovo anche che, conversando, mi arricchisco. Possedere infatti salde convinzioni, è bello; possederle in modo tale da poterle comunicare e vederle condivise e apprezzate, è più bello ancora. La chiarezza della cosa da me detta aumenta la chiarezza della cosa pensata. Se percepisco che il mio sentimento fa vibrare l’animo altrui, me lo sento ritornare ripercosso e accresciuto in me."

(Tratto dalla "Lettera a Gioacchino Belli" di Albino Luciani)

07:56 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (88)

Commenti

Buon giorno Enri!!!

Scritto da: Alyjha | 08/04/2005

Buon giorno Aly... i tre punti esclamativi mi fanno presupporre che tu sia oggi di ottimo umore!! ;-))

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

Davvero belle parole. Mi hanno molto colpita. Grazie Enrico per avercele donate.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Grazie a te Rita... ho girato parecchio prima di trovare queste parole... se ti interessano le "lettere impossibili" di Albino Luciani, eccoti il link giusto:
http://www.papaluciani.it/illustrissimi.html

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

Nah Enri... niente ottimo umore purtroppo... però ci provo :-)
Mi stavo quasi dimenticando di augurarti Buon Week End...sarebbe stata una dimenticanza imperdonabile ;-) un bacio*

Scritto da: Alyjha | 08/04/2005

D'accordo in larga misura. A parte un retrogusto piuttosto scontato.
Solo un'osservazione: "Possedere infatti salde convinzioni: è bello." ...non so, mi sembra faccia a pungi col resto; che escluda a priori il fondamentale "beneficio del dubbio", stimolo imprescindibile di ogni conversazione che si rispetti.... il famoso "potrei anche sbagliarmi"...

giorgios

Scritto da: giorgios | 08/04/2005

é vero, fa a pugni con il resto, ma il capo della chiesa non può che sostenere salde convinzioni...

invece mi piace "se percepisco che il mio sentimento fa vibrare l’animo altrui, me lo sento ritornare ripercosso e accresciuto in me."

infine. si dice abitualmente. morto un papa se ne fa un'altro. come dire che un papa vale l'altro e nessuno é insostituibile. non sono daccordo. come papa luciani, pochi...

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Cioè il capo della chiesa è infallibile.....?

giorgios

Scritto da: giorgios | 08/04/2005

ma no! solo che é tenuto per forza a fare simili affermazioni. egli non deve, anzi non può, non avere certezze assolute (nella fede)... non ti pare????

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

In altre parole egli deve sostenere le condizioni imposte dal sistema che rappresenta anche se, per assurdo, visibilmente contrarie alla logica, alla carità umana e alla conservazione della specie; e, al limite, anche qualora esse contrastino con proprie idee personali...........?

giorgios

Scritto da: giorgios | 08/04/2005

senti giorgio. come asseriva luciani, la conversazione ci distrae dalle nostre preoccupazioni. ed é vero, se devo pensare alla mia situazione di questi giorni e nonostante questo sono quì a conversare con voi. ma sosteneva anche che ci riposa dalle nostre fatiche. che, sempre nel mio caso, con te non é vero affatto, vista la fatica che mi fai fare per cercare di spiegarti ciò che intendo dire (vedi anche da rita) e riuscire a starti dietro (lo sai che il mio é un cervellino piccolo piccolo). inoltre, sempre luciani affermava che la conversazione sviluppa la personalità, che per quanto mi riguarda é già fin troppo ben sviluppata di suo. da tutto questo ne deduco che luciani era un papa, non dio, quindi non sempre tutte le sue affermazioni erano esatte. ergo, anche lui si sbagliava. infine diceva. la conversazione fa cessare la solitudine. ne prendo atto: dimmi, devo sentirmi onorata?
(ho risposto?)

enrico. grazie come sempre dell'ospitalità, in verità avrei voglia di fermarmi ma ho un problema con il blog che non riesco a risolvere e non riesco neppure ad entrare ai miei link ne al resto grrrrrrrrr (non posso nemmeno postare ne leggere i commenti, ti ho ripescato da google)
sono decisamente più acidina del solito, e ironia al momento mi ha piantata in asso, forse fuggita insieme ad allegria. se entro stasera non tornano mando in tv a "chi l'ha visto" i loro connotati. magari scoprono dove sono e le riportano a casa...

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Nuvola: ...personalmente dubito che tutte le affermazioni di Dio siano esatte.... ma tant'è, qui mi fermo.

spiacente di non riuscire a distrarti né a calmarti, anzi: desolato di affaticarti. Quanto alla situazione di questi giorni non credere di avere l'esclusiva, cara la mia psichedelica testolina. Peccato. Avrei voluto parlar di Venezuela.

(E sì, grazie Enrico dell'ospitalità.)

giorgios

Scritto da: giorgios | 08/04/2005

Scusatemi tutti se arrivo solo adesso (19 e 35) e se dubito potrò ora inserirmi nel vostro botta e risposta.... leggerò comunque con cura cosa avete scritto e vedrò se posso aggiugere qualcosa... ciao ;-)

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

con questa lettura, oggi mi hai fatto un dono. grande. come non sai. grazie, enrico.

Scritto da: deb | 08/04/2005

Mah... secondo me le salde convinzioni non sono equivalenti alle convinzioni assolute, immodificabili.. possono comunque essere salde oggi, ma riviste o cambiate domani.
D'altronde anche i dialoghi fra gente comune, su fatti relativi alla vita di tutti i giorni, lo sport, la politica, si fondano molto spesso su convinte posizioni divergenti.... e il trovarsi, nell'ambito pur di queste conversazioni comuni (non papali) in sintonia con un altro, trovare condivisione, può dar più piacere che vedersi contraddetti.
In sostanza, mi trovo un pò in disaccordo con alcuni commenti sopra fatti, perché non colgo nelle parole piuttosto generiche di Luciani (che non fa riferimento esplitamente a fede o dogmi, ma solo a non ben identificate salde convinzioni) né una spropositata fermezza che impedisca il dialogo, né una inapplicabilità alle ordinarie conversazioni fra "comuni mortali"...

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

Ciao Deb... vedo il tuo commento solo adesso.. e sono lieto di quanto scrivi....

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

giorgio: ...su questo siamo daccordo (e vedi che l'avevo scritto minuscolo) ehm... e poi é una piacevolissima fatica (se anche voi sopportate il mio pessimo umore odierno)

Venezuela??? enrico, torno dopocena. tanto nel mio blog non entro... mi ospiti qui?

p.s. enrico. perché da te non si può vedere l'ora dei commenti? uff... (20.05)

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

enrico - uff...vedo anch'io solo ora la tua risposta...torno più tardi :O)

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Nuvola, torna quando vuoi... l'ora dei commenti non si vede ma non dipende da me... così è configurata la "piattaforma" di blogspirit... in altri termini, non posso far nulla per farla apparire (come anche nulla posso fare per esimervi dall'inserire l'e-mail)

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

Dovevano essere le 19.00 circa, Nuvola.

Poi ho cenato, solo come un cane perché Lei di mestiere canta e stasera pure. Poi domani sera e pare sia sbucata una serata anche per domenica. Che allegria. Ormai la vedo ai risvegli.

Poi ho fatto zapping tra i funerali del Papa.

Non mi resta che la rete, visto che il libro di Katia è finito e sta riposando, nell'attesa che lo riprenda tra una decina di giorni per cercare di capire cosa ho scritto.

Infine sono tornato da Enrico, con il quale non posso che condividere quanto sopra esposto. In effetti il nostro divagare stava uscendo un po' dal tema (sempre io a provocare, lo so).

Ho dato un'occhiata al blog di chi non conosce la canzone di San Remo.

Ho letto la risposta di Rita, nella quale speravo anche se mi ha deluso. Ultimamente mi delude un po' tutto ciò che mi succede.

Però stasera è arrivata la bella notizia che aspettavo da due anni e mezzo. Mia madre smette la radioterapia. E voglio condividerla con voi. Perché dopo Lei, mio padre, i miei due fratelli, la mia migliore amica neomamma e il mio migliore amico che vive a Londra, siete i primi con cui parlo.

E sento di volervi bene.

Scusate lo sfogo. Puro istinto senza rilettura.

No dico. Basta Radio e basta Chemio.

Non fumate vi prego.

Non fumate mai.


giorgios

Scritto da: giorgios | 08/04/2005

Mentre mi fumo una sigaretta, scusa Giorgio, ho letto della tua delusione, ma non capisco riguardo a cosa.
Enrico concordo con i tuoi pensieri.
ore21.16

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Dimenticavo: soo felice della bella notizia Giorgio, davvero contenta per te e per tua madre.

La condivisione è importante, necessaria, per riconoscersi e anche per migliorare. E evita la solitudine, tanto da me in questi giorni declamata.
ore 21.19

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Ciao Rita, lo so che sei contenta.
E spegnila! Spegnila subito!

Io agogno la solitudine, come pepite d'oro. Qui poi diluvia. Gli alberi si piegano e fa un gran freddo. Niente di meglio per cominciare un nuovo libro. Di Celine.

giorgios

Scritto da: giorgios | 08/04/2005

Fatto.
Allora come butta? Nuvola dov'è? Ed Enrico, che si chiama come mio padre?
Su dai, uscite fuoriiiiii

P.S. Anche qui piove ed è freddino, brrrr.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

La solitudine è difficile, non è una passeggiata, ma è per me almeno necessaria, anche se antagonista.
E' una specie di pungiball. Che sta lì e che all'occorrenza tiro fuori. E' così piacevole prenderla a pugni.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Senti Giorgio, come mai mi hai scritto che dovrei iniziare a scrivere un libro?

Enrico ci caccerà via, me lo sento...

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Perché scrivi meglio narrativa che poesie.

Se Enrico lo fa ha ragione.

giorgios

Scritto da: giorgios | 08/04/2005

Sono davvero lieto, Giorgio, per le buone notizie su tua madre... è un grande sollievo.. una grande vittoria.
Mi unisco a te nell'appello contro il fumo (io ho smesso da anni)... anche se capisco che comunque, fumo o no, i "tranelli" che la vita ci prepara per attentare alla nostra salute sono praticamente infiniti... e destinati comunque ad avere successo, prima o poi....
Un saluto anche a Rita :-)

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

E' un po' che ci penso. E' un po' che ho smesso con le poesie. Ma da quando non ne scrivo più vinco anche concorsi, strano a dirsi, ma è così. Mi pubblicano in dei libri. Dal momento che mi ci allontano ecco che arrivano le soddisfazioni. Ma anche questa è storia scritta dalla vita...

Comunque ci penserò a 'sta cosa, perchè effettivamente mi piace scrivere. Ma non riesco a pensare me stessa china e intenta a raccontare storie.
Vedi, è difficile ,davvero molto, scrivere.
E' un amore che hai o meno.
Ed è durissimo. Ti porta via un sacco di energie. Ti spendi più di un amore. Ti aliena.
E poi di scrittori "veri" ne nascono secondo ogni 100 anni.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Enricooooooooooooooo

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Grande Enrico!
E' un "successo" che mi aspetto. Intanto, però, una battaglia vinta. Senza scadenze già fissate. Me la godo e spero se la goda. E poi, in fondo, in qualche modo tutto questo disquisire è legato al tuo post, no?
C'è un che di angelico in una buona notizia.

ciao giorgios

(ps Rita. "Fatto" non basta. Fa che si al'ultima)

Scritto da: giorgio | 08/04/2005

Manca nuvola all'appello.
Ora la chiamo, può darsi che mi senta.

NUVOLAAAAAA

Scritto da: Rita | 08/04/2005

'spetta... ho la voce più forte.

NUVOLAAAAAAAAAA



giorgios

Scritto da: giorgios | 08/04/2005

Lanciamo un argomento di cui parlare?
Vi va?

Che dici Enrico si può fare?

Scritto da: Rita | 08/04/2005

eccomi!!!

niente, il mio blog non mi funziona. non entro da nessuna parte da splinder. non posso proprio usarlo splinder. ma voi riuscite ad entrare, vedere tutte le immagini, aprire i commenti ecc? mah!

giorgio. hai fatto bene a sfogarti. e sono felice di ciò che leggo. parole molto sentite. son corde scoperte che mi toccano da vicino. io. 5 interventi in 7 anni. poi mia madre due anni fa. l'anno scorso mio marito. che oltretutto é anche più giovane... io fumavo. ho smesso, a fine gennaio. quando ho ricominciato a non stare bene. uff... ecco... rita, l'ho detto...

ma non parliamo di questo. piuttosto. enrico, sai che a casa tua si sta proprio bene? i tuoi amici quì presenti sono una piacevolissima compagnia. manca rossè, ma ogni tanto arriva anche lei. gli altri mi scuseranno, ma non li conosco. rialacciandomi al tuo post, stasera posso tranquillamente affermare anch'io che la conversazione ci mette vicino agli altri e ci dà un profondo senso di noi stessi...

certo, se ci fosse un buon bicchiere di vino rosso si starebbe meglio ;O)

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Bella Nuvolaaaaa!
Sono felice di leggerti in diretta sai?
Però vi prego, sorvoliamo l'argomento fumo?
Please.

Allora, di che s/parliamo?

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Aperto: Morellino di Scansano del 2003.
Vuoi favorire?

Nuvola se tu fossi qui ti abbraccerei.

giorgios

Scritto da: giorgio | 08/04/2005

Io avrei preferito più un passito di Pantelleria, mi piace molto.

Niente argomenti? Lancio io?

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Lancia

gio

Scritto da: giorgio | 08/04/2005

Lo volete leggero o profondo l'argomento?

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Ci sono, ci sono.... continuate pure tranquillamente... io mi limito a dire che una cosa è la solitudine, che definirei come uno stato in cui si sente la mancanza di qualcun altro... e altra cosa è essere soli, nel senso che in quel momento nessuno è con noi, tranne noi stessi.
Si puo stare benissimo soli, si possono fare cose che soltanto da soli si possono compiere, si possono provare sensazioni che solamente da soli si possono provare.... ma non per questo patire affatto la solitudine, che deriva unicamente dal senso (negativo) di mancanza di qualcun altro..
Quindi, secondo me, chi dice che ama la solitudine, in realtà non ama tanto essa, quanto lo stare da solo..

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

nero d'avola! ma il morellino lo conosco molto bene! ;O)

ok, noi quì si beve. ma il padrone di casa dov'é???

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

io amo molto stare da sola...quindi????

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Be', "quello" stare solo, cioè ricerca, sensazioni, scoperta, appagamento... è assolutamente meraviglioso. Occorre solo cercare di contenerlo. Concedergli il giusto spazio perché non diventi assuefazione. E quindi danno.
Niente di più facile, comunque. Il mondo è pieno di distrazioni.

giorgios

Scritto da: giorgio | 08/04/2005

Enrico mio, ti sfodero tutte le mie sapienze sull'argomento solitudine che presto usciranno anche in dispensa nelle edicole di tutta italia.
La solitudine non è mancanza di qualcun'altro. E' lo stato di chi vive solo. Letteralmente ed etimologicamente parlando della parola. E' raccoglimento, contemplazione di sè stessi e di una situazione cercata, voluta o avuta. E' deserto dell'anima. Difficile introspezione di noi stessi certamente, ma elevazione multipla del nostro io.
Se io amo la solitudine, la amo perchè mi è necessaria a fare un salto migliore.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

la solitudine é mancanza quando é subita. é rigenerazione quando é voluta (azz...)

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

D'accordo su tutto Rita.
Fatta eccezione per il deserto dell'anima. Vorrai dire arricchimento dell'anima...
giorgios

Scritto da: giorgio | 08/04/2005

deserto quando è subita e arricchimento quando è voluta...

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

La mia ricerca, questa volta intesa come analisi e non come indagine, è atta a capire perchè l'uomo ne soffra. Perchè ne abbiamo così tanta paura, se invece è parte di noi.
Nuvola ad esempio dice che gli piace la solitudine, ma lei potrebbe essere un'eccezione, una mosca bianca, per altro non tanto sola, visto che la cerco anche io a volte, invece ci sono altre persone che evitano di rimanere soli, che pur di non confrontarsi con sè stessi, fanno massa.
Senza capire e capirsi.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

No no deserto, perchè anche nel deserto c'è vita.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

mmmh. ci parliamo uno sull'altro. enrico, il tuo blog si é trasformato in forum... ;O)

credo anch'io che siamo in poche rita. la maggior parte delle persone che conosco (donne prevalentemente) cercano di evitare il più possibile di restare sole... però non so...se si é soli, come avviene il confronto? soprattutto, con chi?

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Beh Rita, tu la definisci così e non dubito che tale definizione sia esatta..... io la definisco in altro modo, come ho scritto, e continuerò così, anche se tu mi dici che è sbagliato.. non etimologicamente corretto...;-)

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

Nuv, il confronto avviene dal momento in cui prendi coscienza e conoscenza del tuo limite a stare in solitudine.
Mi spiego meglio.
Per me è uno stato necessario, vuoi per scoprirmi, vuoi per rinchiudermi. Dal momento che attraverso passo dopo passo la solitudine, la elaboro e poi di getto ne esce fuori un grafico, zigzagato, ma esce. A quel punto arriva il confronto, quando esco dal guscio, dal riccio spinoso. Dicasi o chiamasi salto nel buio verso l'altro, ma è lì che misuro quanto di buono ho fatto su me stessa stando sola.
Purtroppo mi sarebbe piaciuto avere una solitudine fine a stessa, capace anche di confrontarsi da sola, ma non esiste. Il confronto si ha solo attraverso due e non uno. Con differenze o similutidini che vanno in relazione, a paragone.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

La paura di restare da soli con sè stessi non è secondo me tanto una questione di solitudine, ma una questione di ansia... che si diluisce con la presenza di altri..

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

Enrico, va benissimo. Siamo umani, simili nella composizione corporea, ma non simili del tutto nei sentimenti e nei pensieri. Perdincibacco.

Io cmq avevo un bell'argomento per prima...

Scritto da: Rita | 08/04/2005

siete troppo veloci. io ho bisogno di riflettere su ciò che leggo... ;OP

spara rita

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Enrico, ancora una volta ti contraddico. L'ansia, credimi, non si diluisce con la presenza di altri. Rimane, aleggia sopra di noi, ma c'è. Anche con lei, tocca fare due conti da soli prima o poi.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

"E vivremo per sempre liberi dall'ansia"
di Vittorino Andreoli - Rizzoli

consigliabilissimo, Enrico
giorgio

Scritto da: giorgio | 08/04/2005

Ecco l'argomento:

Viviamo o sopravviviamo?

L'è duuuurrraaaa...

Scritto da: Rita | 08/04/2005

viviamo o attraversiamo la vita? così è meglio... ;O)

io avevo tanto da dire sull'ansia e la solitudine, ma così non riesco. anche se...

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Elementare: sopravviviamo per continuare a vivere.

giorgio

Scritto da: giorgio | 08/04/2005

Perchè non riesci Nuv?
Dai dì la tua.

Ok, viviamo o attraversiamo la vita. (sopravviviamo per me) :P

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Anch'io ne avrei da dire sull'ansia:
Attacchi di panico.
Disturbi ossessivo compulsivi
Angoscia
Ulcere
Prostatiti

ok, ok, meglio l'argomento di Rita.

giorgio

Scritto da: giorgio | 08/04/2005

Ecco ti pare. Ridurre tutto ad un gioco di parole. Che faticaaaa.

Dai, provate a pensarci bene e dite qualcosa di più. O non vi piace l'argomento?
Ne ho altri, magari più leggeri eh?

Scritto da: Rita | 08/04/2005

la paura di stare soli é paura, quindi in un certo senso potrebbe diventare una patologia. ecco, in questo senso mi avvicino ad enrico pensando che sia più simile all'ansia che alla solitudine in sè...

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Bè no, se volete parliamo di ansia.
Come meglio vi và.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

L'ansia in compagnia si attenua, divenendo sopportabile.... per chi ne soffre o per chi crede che non sia "metabolizzabile"..
Questo tipo di patimento legato al rimanere da soli, quel che io dico, è che a me non pare tanto come una sofferenza classificabile come solitudine, ma come una sofferenza che trova motivo in un mancato controllo dell'ansia..

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

No, scusate, troppi accavallamenti.
Mollo e vi abbraccio. Celine mi aspetta e pretende del vino, visto che non lo avete gradito... ;-P

ciao e grazie
giorgio

Scritto da: giorgio | 08/04/2005

enrico mi hai mandato in tilt...
e poi sono stata interrotta uff...
ciao giorgio! ;O)

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

L'ansia è uno stato di paura e pericolo che uno avverte per un oppressione, è una diminuzione del controllo emotivo.
E' una preoccupazione. Se io sto da sola e mi arriva l'ansia, la respingo, perchè io da sola faccio per 1000.
No va bene, dai, scherzo. Però sì, si potrebbe dire che stare da soli, se da paura, da anche ansia. Ma non da solitudine.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Buonanotte Giorgio.... anch'io mi avvicino al momento dello "stacco".... ma per chi vuole continuare non ho nulla in contrario se continua ad usare questo spazio..

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

Ciao Giorgio, buon vino.

Mi sà che vi mollo pure io tra pochi minuti.
Ho la schiena a pezzi.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Ecco, molliamo tutti insieme.
Vai anche tu Nuv?
Io devo proseguire la lettura di un bel libro, ma che dico bellissimo, top secret.

Stacco.
E' stato un piacere. Spero a presto di ripetere.

Enrico grazie mille per l'ospitalità.

Scritto da: Rita | 08/04/2005

Voi "ragazze" alla sera mi parete ben più vispe di me... che, come noto, di regola vado a dormire "con le galline"....
Mi congedo anch'io... il pollaio mi aspetta...;-)))

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

ok, allora congediamoci tutti...io devo tornare a casa mia e capire perchè non funziona il mio blog, e magari vedere se riesco chi mi ha scritto per rispondergli (ma tanto non potro farlo)...

buonanotte enrico e grazie per l'ospitalità

ciao rita, un bacio

nuv

Scritto da: nuvola | 08/04/2005

Buonanotte! :-)

Scritto da: Enrico | 08/04/2005

vedo che nonostante la mia assenza qua la compagnia non ti manca..
buon sabato Enrico, tra poco parto alla volta delle valli tiberine

Scritto da: ele | 09/04/2005

Eh sì Ele... questi ragazzi sono così scatenati... faccio fatica a tenerli a bada....:-)))
A parte gli scherzi, sono lieto di sentirti... e ti auguro buona trasferta, oltre che buon divertimento.
Vidi anche che il tuo blog ha assunto una colorazione bluastra.... voglia di mare?
A presto! ;-)

Scritto da: Enrico | 09/04/2005

Grazie per la bellissima frase e per il link.
Papa Luciani è stato un mio mito.

Ciao, Antonio

Scritto da: Antonio | 09/04/2005

Ero sicuro che questo brano scritto da Papa Luciani sarebbe piaciuto... non è stata casuale la mia ricerca su Luciani, ma sorprendente e inaspettato trovare la raccolta degli "Illustrissimi"

Scritto da: Enrico | 09/04/2005

ciao enrico. ormai il mio blog é andato. in palla. non riesco neppure a passare dagli amici blogger su splinder ed aprire i loro commenti (rita, non passo perché non riesco). non posso ne aprire ne leggere i miei commenti. ne navigare nei miei link e passare dagli altri. posso solo postare e leggere i pvt.

domani provo a cambiare il template e riportare il vecchio.

nel frattempo, passo per augurare buona serata e buonanotte. e anche una buona domenica.
a te e coloro che passano di quì. :O)

p.s. appena ho tempo e se non ho lanciato il pc dalla finestra, allora apro il link di "illustrissimi" e stampo qualcosa per leggermelo con calma. ciao :O)

Scritto da: nuvola | 09/04/2005

Nuvola, ho appena lasciato un commento da te... io sono entrato nel tuo blog eccome...

Scritto da: Enrico | 09/04/2005

rieccomi. ho appena cambiato il template, ne ho messo uno a caso e tutto funziona. si, voi riuscite ad entrare, ma io con il template di prima non più. cioé entro ma non posso operare. questo perché, adesso ho capito, deve esserci un problema nel motore di chi ha fatto il template per me. difatti anche l'originale fa lo stesso.

comunque ora va così, poi risistemerò tutto. ho letto il commento... non é così semplice. e non è solo a causa del lavoro. le motivazioni sono molteplici e ben più gravi... non credo di avere più voglia di riprovare. ho solo voglia di voltare pagina. vedremo. quel che sarà, sarà...

ciao

nuv

Scritto da: nuvola | 09/04/2005

Certo tu conosci la situazione e quindi sei in grado di decidere.... se però foste d'accordo entrambi nella decisione, quale ella sia, sarebbe meglio.
Ciao

Scritto da: Enrico | 09/04/2005

Buona domenica per domani Enrico, e anche a chi passerà di qui!

Scritto da: Rita | 09/04/2005

non si è mai daccordo in due, enrico... ma sono stanca di vivere nella finzione. non ne sono capace. io ho sempre avuto bisogno di un motivo. ora non ce l'ho...

buonanotte

(niente. anche con questo template non riesco ad entrare nella gran parte dei commenti dei blog. quindi non posso commentare. solo quì ed in un altro paio. non capisco perché. se provo da rita, ad es. si impalla tutto...e così nella maggior parte dei blog... ecco enrico. la donna é muta solo quando le viene impedito materialmente di parlare. hai trovato il sistema. HANNO trovato il sistema. per farmi tacere. leggo silente ma non posso partecipare. dì la verità: sei stato tu? ;O)... ma allora perché quasi ovunque non riesco a commentare, tranne quì?) :O)

buonanotte, e anche a te rituzza bella

nuv

Scritto da: nuvola | 09/04/2005

Eccomi qui di buon mattino (ore 8)... buona domenica Rita e Nuvola.
Non ho idea, riferendomi a quanto dice Nuuvola, dei motivi delle sue difficoltà a commentare... dubito dipenda dal template e propenderei per qualche anomalia nel suo pc.... magari prova a usare un altro browser... io abitualmente adopero Firefox..

Scritto da: Enrico | 10/04/2005

Buon pomeriggio a tutti.
Un bacione a Nuvola e ad Enrico!
ore 15.34

Scritto da: Rita | 10/04/2005

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