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19/07/2005

Immissioni

Art.844 c.c. - Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi.
Nell'applicare questa norma l'autorità giudiziaria deve contemperare le esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto della priorità di un determinato uso.

Pubblico per il momento solo il contenuto di questo articolo del codice civile, in attesa di approfondire l'argomento in relazione allo specifico caso del suono delle campane che, secondo me (ma vedrò anche come si esprime la giurisprudenza) supera, per lo meno in alcuni casi, la normale tollerabilità, sebbene una consolidata abitudine alla sopportazione eviti il più delle volte che sia promossa un'appropriata azione giudiziaria contro chi produce questo tipo di rumori.

P.S. Ho letto un pò di giurisprudenza (anche in materia penale per l'ipotesi di reato prevista dall'art. 659 c.p.) e, "naturalmente", esistono alcune sentenze favorevoli e altre contrarie all'uso indiscriminato delle campane..... non mi resta quindi che prendere atto della situazione e, ribadita la mia posizione favorevole a una limitazione di questo genere di suoni, chiedere la vostra opinione al riguardo... ;-)

22:45 Scritto in Diritto | Link permanente | Commenti (9)

Commenti

Tollerabili, Enrico, a condizione che siano intonate, non ripetitive, ovverosia che non suonino ad libitum la stessa nota, e che propaghino musica celestiale, del genere che accarezza i timpani. Mai trovate fino ad oggi...

Scritto da: giorgio | 20/07/2005

DIN DON DAN.... Buongiorno Enricuccioooooooo

Scritto da: freesia | 20/07/2005

Dopo un pò ci fai l'abitudine e nemmeno le senti più... giù in puglia ho l'orologio del comune vicinissimo e ogni ora batte i rintocchi... pensa a mezzoggiorno e tre quarti... dodici colpi + tre... ma ripeto, ci si fa l'abitudine!

Scritto da: freesia | 20/07/2005

IO la domenica mattina le abolirei, che non mi lasciano mai dormire in santa pace.... per il resto mi tappo la bocca altrimenti comincio a sproloquiare... Buona giornata ENri :-)

Scritto da: Alyjha | 20/07/2005

Buon giorno buongiorno... l'eccesso di uso e il volume troppo alto, se si tratta di "campane elettroniche" possono determinare, a mio parere, il superamento della normale tollerbilitá....
Certo non è con questi mezzi "invasivi" che si fa una buona pubblicitá a una religione che, in questo modo, dimostra solo tutta la sua arroganza...

Scritto da: Enri | 20/07/2005

A me piace sentirle, ma solo quelle suonate a mano e sono fortunata perchè da me ho due chiese che usano fare ancora così :)

P.S. Certo che scovi certi argomenti tu...:P

Scritto da: Rita | 20/07/2005

sto post capita a fagiuolo ;-) abito di fronte la chiesa. un tocco ogni quarto, due tocchi alla mezzora, tre tocchi ai treqquarti e naturalmente tutte le ore. con inizio alle 08 di mattina con scampanio di 5 minuti e gran finale la sera alle 21 con identico saluto di 5 minuti. a parte il fatto del livello che possa essere più o meno tollerabile. è la ripetizione che mi sclera ;P

Scritto da: Rossella | 20/07/2005

a me piacciono le campane... forse perchè mi ricordano la casa dei miei nonni che sta proprio sotto il campanile...
Dopo un po' ci si fa l'abitudine e non le senti più.. anzi le senti se non suonano..

buona serata Enrico

Scritto da: ele | 20/07/2005

Un saluto anche alla Ele..... potrei essere d'accordo con te se "attaccato" alle campane ci fosse sempre anche il campanaro, colui che materialmente le fa suonare tirando l'apposita corda..... altrimenti no, troppo facile rompere le scatole alla gente premendo solo un pulsante oppure neppure quello se l'intervento delle campane è gestito automaticamente o peggio ancora se sono campane finte che "suonano" attraverso altoparlanti...

Scritto da: Enrico | 20/07/2005

I commenti sono chiusi.