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15/11/2005

Filosofia

Volendo compiere un tentativo di dare una definizione di Filosofia, va in primo luogo posto l’accento sulla radice etimologica del termine, che è, a mio avviso, la chiave più corretta per giungere a un risultato positivo.
Ebbene, F. deriva da due parole prese dal greco antico: “philia” (=amore per...) e “sophia” (=sapienza).
Quindi essa è, letteralmente, amore per il sapere, amore per la conoscenza e, pertanto, ricerca incondizionata della sapienza, ricerca che non persegue altri scopi se non quelli coincidenti con il puro e semplice soddisfacimento della passione, della curiosità, della sete del conoscere.
Nell’ambito della mia indagine mi sono imbattuto anche in chi compie un passo ulteriore rispetto al significato letterale e dice filosofo colui che ama e desidera la verità.... e sicuramente questa affermazione è esatta, perché la ricerca della conoscenza non può basarsi che sulla verità o su ciò che appare, allo studioso, vero, quanto meno una verità possibile, ragionevole, logica, affascinante, percorribile.
Quello che si può escludere è che la filosofia abbia come suo oggetto una verità precostituita, anzi, all’opposto, essa ambisce giungere a traguardi che vadano oltre, azzerino, le preesistenti credenze, anela pervenire a “nuove certezze” attraverso un umile e paziente, oltre che appassionato e appassionate, cammino.
Un percorso conoscitivo che non si limita a indagare particolari e ristretti campi della realtà come fa la scienza, ma che comprende la totalità del concepibile e opera allo scopo di trovare risposte profonde che riguardano interrogativi fondamentali, i motivi della stessa esistenza, i suoi scopi ultimi, le origini e il destino dell’uomo e del mondo.
Filosofia quindi come umile, disinteressata, spontanea e appassionata, ricerca; una voglia di sapere alla quale non si pongono né limiti né condizioni, volta a dare risposta a una sete genuina di verità, che ingloba il tutto, svolta utilizzando con ardore quelli che taluno ha chiamato “gli strumenti del pensiero” ...

Commenti

tutto tranquillo o quasi
a dopo.

Scritto da: ele | 16/11/2005

Allora io so Filosofa!!!

Scritto da: Rita | 16/11/2005

7+ (o 10 e lode, dipende dal metro
di giudizio) comunque, ottimo.
Detto da uno che la filosofia l' ha
amata tanto e che ancora, in
fondo, l'ama..... come si può amare
una scala

Ps. letto il tuo "prossimamente"
nella mia testa è scattato qualcosa
e mi è venuta una definizione della
filosofia teoretica, metafisica, ontologica,
che però provocatoriamente ho applicato
alla Teologia. Prossimamente la
posterò sul mio blog (non oggi che
ho messo un post esplosivo e per
me importantissimo), l'incipit l'ho
preso da Wittghenstein, che peraltro
non conosco per nulla, se non per
questa sua famosa sentenza "di ciò
di cui.........":-))))

Scritto da: http://b-rightful.ilcannocchiale.it/ | 16/11/2005

Sì Rita, era ora che tu lo sapessi!! ;-)

B-R, ora esco, ma ho dato una sbirciatina fuggevole al tuo nuovo post.... e appena possibile lo leggerò..

Ciao a tutti!

13:17

Scritto da: Enrico | 16/11/2005

B-R, ho visto una foto di Witt, ho letto un suo frammento... e ha una faccia da pazzo... e dice cose pazze.. ;-))

Scritto da: Enrico | 16/11/2005

solo un saluto. non ho ancora letto ma conto di farlo e dire la mia al più presto.
non vedi l'ora, vero?!;)))

Scritto da: deb | 16/11/2005

...ovviamente... sono tutto eccitato al pensiero...;-)))
20:30

Scritto da: Enrico | 16/11/2005

buonanotte . La mia la dirò domani...

Scritto da: ele | 17/11/2005

Non avendo decisamente voglia di filosofeggiare mi limito a lasciarti un salutino :-))

Scritto da: alyjha | 17/11/2005

che fai? sfotti? comunque credo non ci sia nulla da aggiungere a questo post (contento?;)))

Scritto da: deb | 17/11/2005

I commenti sono chiusi.