17/01/2007
Cambio di consonante

ProDi > ProNi
07:15 Scritto in Politica | Link permanente | Commenti (6)
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Commenti
Ma dai...birichino...
Scritto da: lella | 17/01/2007
Non è carino come gioco di parole?
;-))
Scritto da: Enrico | 17/01/2007
...e poi non capisco le province venete. Forse perchè sono le più vocate al centro-destra e alla Lega, e dunque costrette a subire una situazione che avvertono come maggiormente subordinata a Prodi? Ciao, Enrico;-))
Scritto da: lella | 17/01/2007
A Vicenza sta la base USA al cui ampliamento Prodi ha dato ieri il benestare del governo, confermando la scelta del precedente esecutivo
Scritto da: Enrico | 17/01/2007
Ma scusa: avrebbe potuto fare diversamente, forse? Qui non si tratta di essere ProNi agli USA, secondo me, ma di esser vecchie volpi;-)) Tu immagina il buon Prodi che nega l'ampliamento della base USA. Iattura. George ci avrebbe mandato immediatamente i suoi soldati a insegnarci la democrazia. E, non pago, avrebbe imposto a d'Alema, ministro degli Esteri, nonchè vecchio comunista, di non mettere mai più piede sul sacro suolo. Avrebbe altresì bruciato sulla pubblica piazza le foto di Massimo e Condy che si sorridono guardandosi teneramente negli occhi. Invece, Romano-Vecchia Volpe-Prodi ha accettato di perdere una battaglia per vincere la guerra: quella del disimpegno graduale ma irreversibile, che deve partire dal ritiro dei nostri soldati dalle zone calde per arrivare al ritiro dei loro soldati dalle zone nostre. Ti è piaciuta come difesa d'ufficio? ;-))
Scritto da: lella | 17/01/2007
Per niente.... e poi il "nostro" ha offerto uno spettacolo deprimente quando ha annunciato il consenso del suo governo.
Comunque la morale della favola è questa: cambiano i pupazzi ma non il puparo..
;-))
Scritto da: Enrico | 17/01/2007
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