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01/04/2007

Il rovescio del diritto

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<< se l’uomo nello stato di natura ha il diritto alla vita, nello stato civile questo diritto lo può perdere con le sue azioni >>

Da La Scienza della Legislazione di Gaetano Filangieri, giurista e pensatore italiano.
(Cercola, 18 agosto 1752 - Vico Equense, 21 luglio 1788)

Di fronte a delitti tanto gravi e odiosi come i sequestri di persona, non posso esimermi dall'associarmi al pensiero del Filangieri, perché, come scrisse analogamente Rousseau, la vita non è (o dovrebbe essere) soltanto un beneficio della natura, ma anche un "dono condizionale" dello stato.

17:25 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (4)

Commenti

...ne avevamo già parlato tempo fa, di questa cosa...Io ancora vago dalla reazione del momento al ragionamento per cui un uomo non può togliere la vita ad un altro. Non lo so, Enrico. Anche io quando accade qualcosa a danno delle persone per mano di altre persone, penso che sarebbe meglio che non esistessero più, però questo pensiero dura poco. Perchè poi penso che ci dovrebbero essere ben altri modi per punire queste persone. E se uno Stato non è in grado di punire nel tempo, è uno Stato debole. Ma questa è un'altra scoperta dell'acqua calda. In ogni caso, l'Italia non sarebbe in grado di gestire la pena di morte, è comunque una cosa fuori controllo. In un Paese già di per sè fuori controllo.
Io vorrei che funzionasse il sistema penale, non vorrei la pena di morte. Vorrei che chi commette un reato pagasse nel tempo il proprio debito, e che chi è vittima fosse tutelato davvero. In un paese in cui uno come Chiatti che potrebbe tornare in libertà...beh....ci sarebbe ben altro di cui parlare....

Scritto da: annasal | 02/04/2007

Approvo e sottoscrivo quanto sostenuto da Anna. Uno Stato civile e giuridicamente avanzato non può contemplare nel suo ordinamento la pena di morte. La vecchia Europa, infatti, dall'alto dei suoi secoli di Storia e di esperienza politica, giuridica e sociale ha abolito la pena di morte da decenni, e resiste all'ingresso della Turchia nell'UE perchè la Turchia ha scheletri nell'armadio, e anche fuori, che non possono essere ignorati. Gli Stati Uniti, che sono un paese giovane, zuzzurellone e, per molti versi, irresponsabile, mantengono la pena di morte, e molti stati la dispensano a piene mani. Ciao, Enrico: buon inizio settimana ;-))

Scritto da: lella | 02/04/2007

Salve "ragazze".... come si sa invece io sono favorevole e non mi riesce proprio di cambiare idea... e poi, Lella, in molti paesi affatto giovani come quelli islamici o anche laici come la Cina, la pena c'è... eccome se c'è..
E poi le vostre affermazioni, per le quali lo stato che non punisce nel tempo è uno stato debole o che quello giuridicamente avanzato non può prevedere la pena di morte, sono solo opinioni personali o comunque di parte, non verità assolute.
Mi auguro che dagli stranieri, tanto adorati dalla sinistra, possano recuperarsi "valori" di rigore nella gestione della giustizia che qui sembrano perduti in favore di una blandizie che fa tanto "civile" e culturalmente avanzato... un altro modo, questo, per autoproclamarsi superiori, migliori..
Buon lunedì sera!
;-))
19:50

Scritto da: Enrico | 02/04/2007

Certo Enri, che sono solo opinioni personali o comunque di parte, non verità assolute. Le nostre, così come le tue, d'altronde ognuno dice la sua, non quella di un altro....
Io non è che guardo dall'alto la cosa come se fossimo superiori...io ho espresso la mia opinione per quanto incerta e dibattuta e sbattuta tra stati d'animo, reazioni subitanee agli eventi, e razionalità. Ciò non toglie che possa cambiare idea se avrò nuovi e diversi elementi per cui ci sia ragione di cambiarla...
Non dico che tu hai torto, e non dico che io ho ragione. Semplicemente, ci confrontiamo senza mandare al patibolo nessuno (almeno noi cerchiamo di riuscirci, perbacco!)...
salutoni

Scritto da: annasal | 04/04/2007

I commenti sono chiusi.