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17/05/2007

Samuel Clarke

medium_Clarke_samuel.jpgVoglio proporre oggi, nell’anniversario della sua morte (17-5-1729), la figura del filosofo inglese Samuel Clarke.
La scoperta di questo personaggio rappresenta una coincidenza non trascurabile nell'ambito della tematica dei rapporti fra ragione e divinità, da me già trattata e dibattuta anche con l’amico Paolo-b-r che l’ha posta recentemente al centro di un suo post.
Pur non approfondendo l’argomento, per la mia nota preferenza per una “superficialità” che lasci spazio all’intuizione e alle iniziative di ricerca personali… vorrei dire che, premesso che il deismo rappresenta una corrente filosofica che sostiene che “l’uso corretto della ragione consenta all’uomo di elaborare una religione naturale o razionale capace di prescindere completamente da ogni rivelazione positiva, e quindi basata su alcuni principi elementari, primo fra tutti quello dell’esistenza della divinità, che i deisti ritengono indispensabile affermare per spiegare l’esistenza dell’ordine e della regolarità dell’universo” (fonte Wikipedia), Clarke costituisce un elemento di collegamento, di composizione, fra le religioni come il Cristianesimo che si fondano precipuamente sulla rivelazione e il pensiero deistico.
La ragione non più vista come antagonista della fede, ma come preambulum fidei, come mezzo, come premessa, per giungere alla fede, a Dio.

Commenti

Una bella coincidenza davvero.
Certamente, anche una semplicissima
domanda come il chiedersi: - "chi ha creato
l'universo?....dato che non sono stato io,
visto che non me lo ricordo, nè posso
pensare che è sempre esistito, poichè
ogni mia esperienza è stata sempre temporale" -
è specifica di un essere razionale.

un saluto e buona serata
e post efficacissimo oggi
ciao

Scritto da: b-rightful | 17/05/2007

Ti ringrazio b-r, tuttavia non mi pare che questo genere di post riscuota un gran gradimento di pubblico... ;-))

Scritto da: Enri | 17/05/2007

gradisco..

va meglio cosi?

Scritto da: ele | 17/05/2007

effettivamente, Ele, questo tuo articolato, dotto ed esaustivo commento, mi ha convinto che è così.. ;-))

Scritto da: Enri | 17/05/2007

Ciao, Enrico. Latito lievemente perchè tra 10 giorni ( domenica 27) andremo in scena con il consueto spettacolo scolastico teatrale di fine anno, dal titolo: " Paura? Un po'...ma con tanto zucchero!". Testi della sottoscritta, regia del collega esperto di regia, collaborazione di altri due colleghi. E sul palco i ragazzi. Dovrebbe riuscire niente male. Vedremo. Ovviamente siete tutti invitati. Biglietti gratuiti e gelatone post spettacolo. Dunque, dicevo: latito un po' perchè lavoriamo come matti tutto il giorno e di sera correggo, preparo simulazioni di prove d'esame et similia. Sulle religioni, a volte penso che siano gli uomini ad aver creato Dio per i loro disperati bisogni; a volte penso che sarebbe meglio che Dio non ci fosse perchè farebbe una figura migliore; a volte penso che Dio da qualche parte ci sia pure, ma che sia svanito, o distratto, o disinteressato, o fancazzista, o in altre faccende affaccendato. Però sono assolutamente convinta che in ognuno di noi ci sia una scintilla divina, che si manifesta nei modi, nei tempi e negli spazi che decide lei e non che fanno comodo a noi. Il fatto che le due volontà quasi mai coincidano rende più arduo ma anche più interessante e sfizioso il percorso umano. Ciao, Enrico: buona notte :-)) sono stanchissima

Scritto da: lella | 17/05/2007

Buon venerdì Lella, perché non ci racconti la trama del tuo spettacolo teatrale... di modo che lo si possa criticare..;-))
Vorrei anche suggerire a tutti una preghierina facile facile con la quale iniziare bene la giornata:
San Clemente aiutaci tu, ché di Romano non ne possiamo più...;-)))

Scritto da: Enrico | 18/05/2007

a chi lo dici!!!
stasera qui da me in città c'è il comizio di silvio!!!

Scritto da: ele | 18/05/2007

Come sei mattiniera Ele!!
Hai recitato la preghierina?
Salutami Silvio...
;-))

Scritto da: Enri | 18/05/2007

Pazziiiiii, a nominare il nome di Silvio invano :-) hahahaha!!!
la rete non è mica il paradiso :-)))

Scherzi a parte, concordo con Lella sul fatto che se Dio
ci avesse già creati identici a Lui (G.C. a parte, che
pare essere stato clonato, vedi la preghiera "il credo"),
e non solo "a sua somiglianza", sarebbe stata una
noia mortale la vita.

un saluto

Scritto da: b-rightful | 18/05/2007

...e invece ci divertiamo moltissimo.... veroooo??
;-))))

Scritto da: Enri | 18/05/2007

No no no...niente informazioni sul mio testo teatrale...Venite a vedere lo spettacolo. Anche in incognito: io mica voglio conoscervi ih ih ih. Però voi potrete vedermi sul palco, al momento degli applausi finali. Approfittate, stolti ;-)))) Vi dirò solo che tratta, con un taglio particolare, della paura. Della paura di vivere, di amare, di quello che dice la gente, di perdere la propria immagine di fronte al mondo... E a causa di tutte queste paure, figlie delle nostre nevrosi e madri delle nostre mediocrità, ci condanniamo alla sopravvivenza pavida, anzichè omaggiarci di una vita piena e appassionata. La paura ci fa essere ingiusti con gli altri e può condurci alla colpa più bieca: il tradimento degli amici. Dante conficca i traditori di parenti, amici e benefattori nelle profondità ghiacciate della voragine infernale...e ben gli sta, direi ;-)) ciao, Enrico: buon venerdì sera :-)

Scritto da: lella | 18/05/2007

Hai descritto ampiamente il tema della tua commedia... e comunque io credo che il problema principale sia quello della comunicazione, dell'"identificazione" dell'altro per quello che è o può essere... nel bene e nel male.. pensa a quanto la vita sarebbe facilitata se potessimo sapere chi ci può essere amico, chi ci può essere amante o nemico??
La paura ne viene dal non sapere, ma anche il suo contrario, cioé la fiducia, la non difesa, verso chi costituisce invece per noi un pericolo, anche mortale... ciao ciao ;-)

Scritto da: Enrico | 18/05/2007

ciao enri. anch'io latito un pò in questo periodo ma per un saluto da te passo sempre volentieri. ma quando mi darai il tuo numero di telefono?;))))))))

Scritto da: deb | 18/05/2007

Te l'ho già dato due volte.... a questo punto forse è meglio che tu ti faccia vedere da uno specialista...
;-))))))))))

Scritto da: Enri | 18/05/2007

no, guarda...tu non me l'hai mai dato. io, semmai! ti prego...ritenta con la terza e se non me lo registro o me ne dimentico ti giuro che ne consulto uno bravissimo:)))

Scritto da: deb | 18/05/2007

guardavo la mail...

Scritto da: deb | 18/05/2007

Non escludo che tu mi abbia dato il tuo numero... che sarà rimasto forse sul pc vecchio, ma ti assicuro di averti già comunicato il mio, io dico due volte, ma metto la mano sulla fiamma ossidrica almeno per una... e l'ho anche indicato pubblicamente qui sul blog.. comunque te lo manderò al tuo indirizzo di hotmail, o hai ancora virgilio?

Scritto da: Enrico | 18/05/2007

torno or ora da un lungo bagno di folla .. e chii mi dice che il Cavaliere non è più capace di riempire le piazze beh.. la piazza della mia città, vi assicuro , è bella grande, e dire che era piena è un eufemismo...

"se fossero tutti voti, hanno detto i giornalisti, non ci sarebbe bisogno di elezioni, avremmo già il sindaco"..

peccato che subito dopo il comizio si sia sentito male, era visibilmente affaticato e sofferente.. in effetti non gli farebbe male pensare a godersi le sue fortune ma un trascinatore come lui io non l'ho mai visto, forse i più grandi ( di età) ricordano qualcosa di simile con Almirante o sbaglio?

Scritto da: ele | 19/05/2007

Sì Ele, ho sentito che ha avuto un malore... e credo dovrebbe risparmiarsi un pò per evitare di compromettere la sua salute e anche di offrire l'immagine di un leader vecchio, malato, cosa che lo danneggia politicamente.
Silvio è un istintivo, esuberante, trascinatore, ma enormemente più grossolano di Giorgio che era un raffinato oratore, preciso, intelligente, colto, tagliente, mai uno scivolone, una caduta di stile, maestro nel costruire frasi eleganti in grado di catturare l'ammirazione anche dell'avversario.
Un personaggio però per certi versi inquietante, per la sua provenienza, per il suo volto, i suoi occhi, la sua incontrastabile eloquenza, una vera arma nella sua bocca.
Ciao.. buon sabato!
;-)

Scritto da: Enrico | 19/05/2007

dp1974@hotmail.it

Scritto da: deb | 19/05/2007

I commenti sono chiusi.