Ok

By continuing your visit to this site, you accept the use of cookies. These ensure the smooth running of our services. Learn more.

21/02/2008

Vizi privati e.. filosofiche virtù

1111c4b3cba36894ee095d58da412a73.jpg

Affectus, quibus conflictamur, concipiunt Philosophi veluti vitia, in quae homines sua culpa labuntur; quos propterea ridere, flere, carpere, vel (qui sanctiores videri volunt) detestari solent. Sic ergo se rem divinam facere, et sapientiae culmen attingere credunt, quando humanam naturam, quae nullibi est, multis modis laudare, et eam, quae revera est, dictis lacessere norunt. Homines namque, non ut sunt, sed, ut eosdem esse vellent, concipiunt: unde factum est, ut plerumque pro Ethica Satyram scripserint, et ut nunquam Politicam conceperint, quae possit ad usum revocari, sed quae pro Chimaera haberetur, vel quae in Utopia, vel in illo Poëtarum aureo saeculo, ubi scilicet minime necesse erat, institui potuisset.

I filosofi considerano le passioni che ci travagliano come vizi dei quali gli uomini cadono vittime per propria colpa; ed è per questo che hanno l'abitudine a deriderle, deplorarle, biasimarle, o (se vogliono essere considerati più devoti) di maledirle. Essi ritengono pertanto di fare opera divina e di toccare il vertice della saggezza quando riescono a lodare in ogni modo una natura umana che non esiste in nessun luogo e a fustigare con le parole quella che realmente esiste. E infatti essi considerano gli uomini, non come sono, ma come vorrebbero che fossero: è per questo che per lo più, argomentando a favore dell'etica, hanno invece scritto una satira, e non hanno mai concepito una politica che potesse essere messa in pratica, ma teorie da considerare chimeriche o che avrebbero potuto trovare realizzazione nel paese di Utopia, o nell'età dell'oro dei poeti, laddove senza dubbio di esse non v'era la minima necessità.

[da il Trattato politico di Baruch Spinoza (Amsterdam, 24 novembre 1632 – L'Aia, 21 febbraio 1677)]

07:35 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (14)

Commenti

Sai che questo tua profondita' di pensiero (visto che lo posti, immagino tu lo abbia letto con attenzione) "fa' a pugni" con il tuo "credo politico", caro Enrico.
Magari in te c'e' un conflitto, come in Darth Vader dei film di "Star Wars".

Buona giornata,
Sabrina.

Scritto da: Sabri | 21/02/2008

Non saprei risponderti Sabrina.... in primo luogo perché il brano che ho postato non è mio... e aggiungerei anche che la circostanza che lo abbia riportato non significa condivisione, in quanto apprezzo (e pubblico) i ragionamenti che evidenziano intelligenza, capacità fuori dall'ordinario, a prescindere dal fatto che li ritenga giusti o meno.
Quanto al mio credo politico, io so anzitutto chi non voglio, anche se non amo chi vi si oppone.
Ma non ho certezze e soprattutto certezze che si identifichino con un partito in particolare... valuto gli uomini, il loro volto, il loro modo di esprimersi, le loro capacità, la loro faziosità, l'ipocrisia, la falsità, la cattiveria che mettono nella lotta politica... e opto per il meno peggio.. per ciò che mi dà meno disgusto, meno ripulsa.
Rispetto chi, pur dalla parte che considero perdente, anche perché utopica, per riallacciarsi a Spinoza, ha dimostrato coerenza e capacità di comando, personalità, non irrilevanza... e per questo motivo ho scritto un post "in onore" di Fidel Castro... post al quale né tu né altri ha ritenuto di lasciare un commento di rispetto per la persona, per un uomo che va, con tutto il suo passato e le sue idee, verso il termine della vita.

Scritto da: Enrico | 21/02/2008

Sono molto d'accordo con Spinoza, Enri,
però aggiungerei che al meglio e all'utopia
non v'è mai termine, quindi ben venga che
qualcuno (i poveri filosofi, nell'antichità
molto derisi dalla doxa, vedi Diogene)
si preoccupi di vagheggiare e ipotizzare
una natura ideale dell'uomo, da seguire
come modello, altrimenti...siccome sono
i modelli che fanno le copie e i seguiti
che li seguono, prendendo modelli bassi
o demoniaci andremo sempre verso il
peggio.

Circa Fidel, mi devi perdonare, ma
oltre al fatto che sono malato, non puoi
pretendere che seguiamo supinamente
i tuoi ritmi di pubblicazione e commento,
io ho i miei ritmi, diversi dai tuoi, non
ho ancora commentato e anche se
non commento non significa che non
abbia un'idea su Fidel.

In realtà non l'ho seguito molto, non
ho letto su di lui, come per tutti i dittatori
peraltro (anche sul Duce non sono molto
informato). Direi che è stato un buon
dittatore, come il Che è stato un ottimo
rivoluzionario (ha ucciso, anche in carcere
e senza processo, centinaia di uomini).
Ma da questo ad essere un buon uomo..
ce ne passa.

ciao

Scritto da: b-rightful | 21/02/2008

Sicuramente i buoni esempi, gli esempi virtuosi, trascinano le masse.... come purtroppo le trascinano i "modelli" peggiori, se hanno la forza di imporsi come guide, come condottieri.
Riguardo invece al discorso sui commenti... ovviamente ognuno è libero di intervenire o meno... sta di fatto che se si pone un certo impegno nella realizzazione di un post, sarebbe più gratificante se tale impegno fosse in certo qual modo premiato.
Non è un rimprovero, ma puoi capire, b-r, che se ci si dà da fare a ricercare, a tradurre, a cercare link... oppure a ritagliare un'immagine, darle un certo formato, variare il contrasto, la luminosità, la saturazione... ovviamente non si gioisce quando si vede che tutto questo lavorio va a commenti 0.
Tanto più che soprattutto io non scrivo per un mio bisogno, ma per mantenere vivo un certo rapporto con chi è interessato alle mie idee e a me stesso come persona.
Se mi venissero a mancare i commenti non esiterei a fermarmi.... e neppure, aggiungo, la ragione principale della mia eventuale "prolificità" nel proporre post sta nella mia esuberanza, quanto nella volontà di diversificare le proposte di argomenti quando dubito che quelli correnti non abbiano incontrato interesse.
Beh, un saluto a tutti... e a Paolo b-r, ad Anna e a chi altro non è al massimo della forma, auguri di pronta ripresa!
;-)
17:51

Scritto da: Enrico | 21/02/2008

Ehm. si Enrico, ammetto di non essere stata molto presente in questo periodo.
Mi spiace ma i nuovi impegni lavorativi, aggiunti agli impegni con i due piccoli, mi stanno "risucchiando" molto.
Ogni tanto passo comunque a leggere il tuo blog, ma per Fidel non sapevo proprio cosa scriverti, perche' e' vero che e' un uomo, un personaggio politico e sociale che ha segnato un'epoca, ma e' anche vero che la sua dittatura, come ogni dittatura, e' stata controversa.
Mi spiace solo che abbia aspettato ora per dimettersi ufficialmente, questo non e' un buon periodo in generale.

Buona serata,
Sabrina.

Scritto da: Sabri | 21/02/2008

Nuovi impegni lavorativi?
Non sarai mica una donna mannnaggerr??
;-))))
A parte gli scherzi, a volte bastano due parole per far capire che non si è scritto o pubblicato qualcosa invano..... e comunque Fidel si è dimesso quando ha sentito le sue forze fisiche mancare e si è reso conto che questo processo non si sarebbe più invertito.
Mi è piaciuto in particolare il punto della sua lettera in cui dichiarava il suo passaggio da combattente vero e proprio, dotato di forza fisica, a soldato delle idee.... tutto qui!
Buona serata e buona notte a te!

Scritto da: Enrico | 21/02/2008

L'astrazione è bellissima e l'idealizzazione ancora di più. Per brillare nell'esercizio di concretezza e oggettività basta la frequentazione della mediocre realtà quotidiana. Ma dico io...Ciao,Enrico :-))

Scritto da: lella | 21/02/2008

Ma vedrai che in futuro anche la quotidianità avrà un'elevazione.......
;-))))
Ciao a te!

Scritto da: Enrico | 21/02/2008

Senti Enrico, mi hanno dato un premio.
Se vuoi te lo giro, eh, ma si tratta di una patata
bollente, secondo me, un incatenamento
alla S. Antonio (che Dio l'abbia in gloria).
Comunque, ribadisco che se ti fa piacere te lo
appioppo anche a te. Vieni a vedere da me
e poi da L.S.

notteeee

Scritto da: b-rightful | 21/02/2008

Non ho trovato da te il riferimento che hai indicato, ma ho scovato il blog di L.S. e ho letto.
Sono lieto per te se il "premio" ti ha gratificato.... e ti ringrazio per aver pensato a me per un analogo riconoscimento e per la conseguente attestazione di gradimento e stima..
Preferisco però restare fuori da questa "catena"... come da tutte le altre.

Non sarà mica che L.S. ti fa la corte??

;-)))

Scritto da: Enri | 22/02/2008

Per carita', nessuna donna manager! :-O
Piuttosto sono sfatta da notti insonni, causa tosse bimbi, mio intasamento conseguente, pendolarismo lavorativo (piu' di 2 ore al giorno sui mezzi!) e faccende di casa.
Comunque, non mi lamento, perche' so di essere fortunata oggigiorno.
Cerchero' di scriverti almeno un "bau" ogni tanto!

Bacioni,
Sabrina.

Scritto da: Sabri | 22/02/2008

Ma non hai un marito che ti aiuti... se non sono troppo indiscreto?
Certo che perdere oltre 2 ore sui mezzi di trasporto è una bella scocciatura.... e, quanto ai bimbi, sento anch'io in giro che sono più cagionevoli dei grandi... e io stesso ricordo tossi e mal di gola nella mia prima età che oggi accuso molto meno frequentemente.
Buona giornata e bau bau.. :-))

Scritto da: Enrico | 22/02/2008

Il compagno e padre dei miei bimbi c'e' e mi da' una mano per quanto puo', ma spesso mi ritrovo a gestire piu' io le "fatiche notturne" e quelle fanno gia' per meta' del tutto.
Il viaggio mi massacra (non ho piu' il fisico!), ma se lo facessi in auto sarebbe peggio.
Per fortuna che oggi e' venerdi' ed almeno nei prossimi due giorni mi risparmio la fatica del pendolarismo e del lavoro; in compenso ho la spesa, varie commissioni rimandate, pulizie di casa, lavatrici, stiraggio di pile di roba....meglio che mi fermi qui, altrimenti prendo il primo aereo per il primo posto che capita!

Bau!
Sabrina

Scritto da: Sabri | 22/02/2008

E beh, insomma... una vita tutto sommato intensa ma normale...;-)

Scritto da: Enrico | 22/02/2008

I commenti sono chiusi.