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09/03/2008

Bravo Romano!

Il solito coro di voci grondanti di democratico sdegno, tipico degli "avvoltoi" della sinistra, accompagna l'inutile e plateale gesto di Silvio Berlusconi, che straccia (con difficoltà) alcuni fogli... realmente costituenti o simbolicamente rappresentanti il programma politico del Pd.
Il solito e sfruttato copione: rimarcare, "scandalizzati", le presunte o reali manchevolezze dell'avversario, per denigrarlo di fronte al popolo... uno spettacolo complessivamente deprimente.
Ma c'è anche un'altra notizia importante oggi: Romano Prodi lascia la politica.
Da lui, oltre alla partecipazione allo scontato coro di critiche per Silvio, anche parole assennate, che approvo e sottoscrivo in pieno.
Parlando dell'aumento dei prezzi e degli allarmistici e ripetuti pronostici sull'appesantimento delle spese familiari, egli afferma:
"Sarebbe ora che si finisse con le previsioni, perché si crea un'angoscia terribile, e non serve".
Bravo Romano, questa volta un applauso anche da me! ;-)

Commenti

Sì, comunque...
quello che ha fatto Silvio rientra nel novero
dei suoi difetti, che ogni tanto emergono,
poichè si è trattato di un gesto inutile,
politicamente controproducente, e
simbolicamente molto diseducativo
e negativo (non c' è bisogno di ricordare
i roghi che i nazisti facevano dei libri
da distruggere perchè vietati, o ancora
prima quelli che la Chiesa faceva dei
libri considerati eretici).

Purtroppo ogni tanto lui presta
ampiamente il fianco a delle
previdibilissime critiche, del tutto
legittime (anche i gesti hanno una
loro simbologia e non necessariamente
tutto il popolo può capire quando
un gesto è simbolico e quando
deve divenire reale).

Scritto da: b-rightful | 09/03/2008

E lo so, è un uomo esuberante... che si lascia a volte trasportare da questa sua indole... che ama far colpo sul suo pubblico con manifestazioni plateali, direi anche esibizionistiche, goliardiche... ma da qui a fare un parallelo con i roghi a cui fai cenno, ce ne corre.
Personalmente considero quest'ultimo un gesto inutile e negativo, ma che va obbligatoriamente contestualizzato nell'atmosfera "scherzosa" del comizio... è a livello delle solite e talora discutibili battutine o pseudo barzellette che spesso dice..;-)

Scritto da: Enri | 10/03/2008

Caro Enrico,
concordo pienamente con b-r.
Chissa' come mai quando il Berlusca fa' qualcosa di platealmente inadatto ed anche piuttosto grave, viene sempre criticato blandamente, come inutilita', come esuberanza, lo si giustifica sempre e se qualcuno si permette di criticarlo pesantemente, allora diventa un perseguitato, poverino.
Quando invece sono altri a fare qualcosa di simile allora grandi e pesanti critiche, soprattutto da parte sua.
Io penso che un uomo politico come vuole essere lui, dovrebbe dare per primo il buon esempio, proprio perche' molti guardano a lui come un simbolo, un esempio: ergo, se non sei in grado di assumerti questa responsabilita' non fare l'uomo politico.
Questo vale ovviamente per tutti gli uomini politici: Fini, per esempio, non e' da meno e benche' non sia uso a certi gesti, ultimamente ha avuto comportamenti parecchio incoerenti.
Per non parlare di quel viscidone, voltagabbana e mafioso di Mastella.
E ce ne sarebbero tanti altri....

Buona giornata,
Sabrina.

Scritto da: Sabri | 10/03/2008

Vedo che non è per niente fazioso il tuo intervento..... scoprirti così equidistante e obiettiva stamattina mi FA (senza apostrofo) iniziare bene la giornata...

Felice lunedì a te!

;-))

Scritto da: Enri | 10/03/2008

ho poco tempo stamane perchè devo ancora
pranzare (oggi farei meglio a saltare vista
la cena di ieri sera) e uscire a razzo (ho
un appuntamento di lavoro/volontariato).

Comunque, vorrei ribadire il concetto che,
a costo di sembrare snob o aristocratico
(per Enri sono complimenti hahaha!!!!),
non tutto il pueblo sa distinguere tra un
gesto simbolico e goliardico e un gesto
antidemocratico e che spinge all'odio
ideologico. Il fatto di averlo fatto in pubblico,
durante un comizio, e non magari in
privato, per i suoi aficionados che lo
capiscono meglio, è stato un errore,
politicamente un errore, e se si vuole
condurre una campagna elettorale
tranquilla e democratica i primi a dare
il buon esempio devono essere i leader
(mi piace per Sabri, ma Fini una cosa
così non penso che l'avrebbe fatta).
gli esempi che ho fatto dei roghi sono
estremizzazioni, ma si sa che una
valanga può nascere da una palla
di neve e....in ogni caso....distruzione
porta distruzione. Per uno che, come
lui, ha costruito tantissimo nella sua
vita, per se e per gli altri, è stato veramente
un passo falso. Speriamo che l'abbia
capito e non faccia il solito "solarone"
x Sabrina: come sai Silvio ha il sole
incollato all'AS, credo purtroppo in XII,
ma in Bilancia, o forse, retrogradando
e più calzantemente in Virgo, il segno
maniaco del lavoro!!!!!!)

ciao a tutti e a titti

Scritto da: b-rightful | 10/03/2008

Caro b-r, vorrei aggiungere che, se non ricordo male, Silvio ha strappato il presunto programma, dicendo più o meno "questo farà il pd se vincerà le elezioni".... e non io lo strappo perché è robaccia o mi fa schifo o così è bene fare.
Credo che anche questo fattore abbia importanza a sua discolpa.
Quanto all'ipotesi che tale gesto possa influire sul comportamento popolare, ci credo assai poco.... anche perché, contrariamente a quanto certi snob immaginano...:-))) ci sono molti meno fessi in giro di quanto si possa supporre.... e io, che vagabondo per trattorie, mi stupisco spesso dello "spessore" di tanti lavoratori, magari dell'enel o di telecom o dell'amiu (nettezza urbana), quando ascolto i discorsi che fanno fra loro...

Ciao... saluti e te e a chi altro si affacci qui... foss'anche (voglio rovinarmi)) bertinottiano...;-))))

Scritto da: Enri | 10/03/2008

Caro Enrico, termine pesante il "faziosa" che hai usato nei miei riguardi (sebbene sempre accompagnato da faccina simpatica).
Io credo semplicemente di avere una preferenza politica, ed in questo non ci troverei nulla di male, in piu' non amo, per pura indole caratteriale, le persone superficiali, non coerenti, ipocrite soprattutto quando tali persone si vogliono assumere la responsabilita' di guida politica (ed e' questo il mio vero sdegno).
Evidentemente noi due abbiamo pensieri politici diversi a quanto pare, ma io ti rispetto, o sbaglio?
Come poi scrivevo, ci sono diversi personaggi, sparsi per tutto il panorama politico che sono a mio parere "poco seri", tanto per riassumere in un termine leggero quanto scritto nel mio precedente intervento: per esempio il Mastella era Ministro della Giustizia del Governo Prodi.
Rimango concorde con b-r quando asserisce che in privato fai come credi, ma l'essere un personaggio politico di spicco ti impone dei doveri, non solo dei diritti.
Come scrivevo gia', Fini non arriva a tali platealita', ma ha dimostrato di seguire il proprio comodo (ergo: la via piu' breve per tornare al governo) fregandosene di affermazioni fatte da lui stesso tempo prima: cioe' quando il Silvio veniva criticato da tutti ed anche Casini aveva deciso la defezione, Fini cavalcava l'onda e si dissociava apertamente dalle iniziative prese unilateralmente dal Berlusca.....con la caduta del governo Prodi pero', eccolo ancora al fianco del Cavaliere, da buon "Sancho Panza".

Affermare quanto sopra significa essere faziosi?

Salutoni,
Sabrina.

Scritto da: Sabri | 10/03/2008

Beh, sai, io sono della scuola di Silvio... e faccio gaffes apposta per vedere se qualcuno che la pensa in altro modo se ne accorge e me lo fa osservare.
Sì, proprio come direbbe D'Alema, è una cosa gravissima, inaccettabile, che io abbia detto che tu sei faziosa.... sono pronto a subirne le conseguenze di fronte al tribunale del popolo...

Scritto da: Enrico | 10/03/2008

Voglio dirti ancora, ad abundantiam, che fazioso significa di parte, che parteggia, che appartiene a una fazione politica...... da cui può facilmente dedursi che, salvo coloro che non hanno un'idea sulla parte con cui schierarsi e della quale condividere più o meno gli obiettivi, tutti i rimanenti sono necessariamente faziosi.
Se tu poi vuoi andare a cercare il significato deteriore di fazioso (turbolento, sedizioso, sovversivo, settario, non obiettivo) allora è un'altra cosa... ma io sono per il corretto significato etimologico delle parole, salvo prova contraria..

Scritto da: Enrico | 10/03/2008

E allora, su, dai, diamo il buon esempio almeno noi.
Par condicio e toni pacati, conditi con faccine
ed emoticon ad libitummmmm!!!!!!

X Sabrina, vorrei solo far presente che la coerenza
in politica e in diplomazia deve sempre far rima
con "bene maggiore", in questo nostro caso,
"bene superiore del Paese Italia". Coerentemente,
la repubblica di Salò e i Badogliani hanno seguito Mussolini
sino alle estreme conseguenze, anche delle sue
leggi razziali e dei suoi patti scellerati col nazismo,
e questo cosa ha portato???? solo + sangue e morti.
Galeazzo Ciano, che ha "tradito" il Duce, suo suocero,
oltre a pagare con la vita ha dimostrato una estrema
coerenza verso i valori della democrazia, e del bene
supremo. Quindi solo a quei valori bisogna essere
fedeli e coerenti. Il resto sono solo accordi diplomatici
per esercitare il potere statale senza cadere nella
violenza e nella dittatura!!!!!!!

Scritto da: b-rightful | 10/03/2008

Ciao Enrico,
non so a quale vocabolario tu ti riferisca, ma nell'uso comune e comunque anche nei vocabolari online (vedi per es. http://www.demauroparavia.it/42748)
il termine "fazioso" e' cosi' descritto:

fa|zió|so
agg., s.m.
CO
1 agg., che sostiene con intransigenza idee di parte; settario: un politico, un giornale f.; atteggiamento, discorso f. | non obiettivo, parziale: un giudice f.
2 agg., estens., sovversivo
3 s.m., persona violenta e settaria: il potere è nelle mani dei faziosi

Anche il mio dizionario cartaceo della Garzanti, riporta:

fazioso [-ziò-] agg. e s.m. che o chi professa con accanimento idee di parte; settario.

Quindi nel complesso non mi pare una bella cosa dare del "fazioso" ad una persona, amenoche' tu non stia parlando con.....Fabio Fazio!!!
E poi, tu non hai usato solo il termine fazioso, caro Enrico, ma hai abbondato ("melius abundare quam deficere"), sostenendo ironicamente che non sono equidistante ed obiettiva. Quindi a prescindere dal senso che tu attribuisci al termine fazioso, il tono della tua frase era chiaramente espresso nella sua completezza, non trovi?

Io non avevo inteso questo tuo fare riferimento ad uno tuo personale "vocabolario etico": adesso che lo so, lo tengo ben presente e magari ti chiedo prima di esprimermi ulteriormente. :o)

Per b-r: ma tu non hai usato ne' faccine ne' emoticons ad libitum..... ;o)

Comunque, il mio puntualizzare e' stato solo per far capire che non critico in particolare un personaggio politico o l'altro solo per l'ideologia professata, spero che almeno questo messaggio sia passato.

Buona serata,
Sabrina.

Scritto da: Sabri | 10/03/2008

E' evidente che, parteggiando per una posizione, si è più propensi a essere benevoli verso i rappresentanti di questa e critici verso gli oppositori, piuttosto che il contrario.... per cui si è, in ogni caso, più o meno consapevolmente, faziosi.

In generale, aggiungo, trovo defatigante e inutile rianalizzare parola per parola il già scritto o detto per trovare conferma alle proprie tesi o critiche o ragioni.... per cui il mio consiglio è di finirla qui... perché intanto tu rimarrai della tua opinione e io della mia... se non peggio.

Comunque la mia fonte etimologica è questa:
http://www.etimo.it/?term=fazioso&find=Cerca

Scritto da: Enrico | 10/03/2008

A me Fabio Fazio, un tempo abbastanza fazioso,
ultimamente piace molto. Legittimamente ha, o
avrà mantenuto, le sue convinzioni politiche, ma è
maturato come giornalista, non è più cosi ansiogeno
e "tartaglione" nel modo di parlare, è molto profondo
e mai scontato nelle domande delle interviste che fa,
e, nel far da spalla alla Littizzetto, si è rivelato essere
un pezzo di pane, una persona veramente umana e
buona, con una apertura mentale molto vasta.
Bene, scusate l'agiografia del Fazio.
Ma, parlare male è sempre più facile che tessere
le lodi, e io, si sa, sono un inguaribile ottimista
e bastian contrario.

notte ;))) ore 22.59

Scritto da: b-rightful | 10/03/2008

Io invece, pur essendo fazioso, non vedo Fazio (che fazioso non so se lo sia ancora ma certo lo era), come non vedevo Biagi (che lo era molto), come non vedevo Luttazzi (che lo era moltissimo), come non vedo Santoro (che lo è ampiamente)...... come cambio canale quando parla Veltroni o parlava Prodi (per una questione più che altro di "rigetto fisico")... preservando così la mia salute e il mio umore.

Sono peraltro d'accordo sul fatto che sia più facile criticare che lodare.... ma vorrei aggiungere che proprio questo post aveva in sé un contenuto laudativo, del quale nessuno mi sembra si sia accorto...;-)

Buon martedì!

6:48

Scritto da: Enrico | 11/03/2008

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