Ok

By continuing your visit to this site, you accept the use of cookies. These ensure the smooth running of our services. Learn more.

05/08/2008

Il Partigiano Sogno

9a1972241b88a2017fb890275f0c8ad0.jpg

La persistenza in Italia di questo socialismo reale, crollato e scomparso nel resto del mondo, minaccia lo sviluppo e l'esito della nostra ricostruzione morale e politica. Eppure, con l'aria che tira, la Seconda Repubblica può risultare fondata sulla menzogna della superiorità morale dei comunisti e sul falso che una combutta di parlamentari marxisti e miliardari possa rappresentare la nuova coscienza del Paese. Con la loro presenza dominante la Seconda Repubblica avrebbe a suo fondamento delle falsità non dissimili da quelle su cui è stata fondata la prima.
Alla base della prima Repubblica c'era infatti la menzogna della Resistenza comunista, cioé il falso storico che i comunisti avessero combattuto il nazifascismo per fondare uno Stato democratico occidentale, mentre in realtà avevano combattuto per fondare uno Stato totalitario comunista del tipo di quelli che la coalizione occidentale ha sconfitto in Germania e in Giappone, uno Stato in ogni caso molto, ma molto peggiore di quello instaurato in Italia da Benito Mussolini.
La Seconda Repubblica, con l'avallo intellettuale di ex azionisti, e con l'aiuto di un elettorato che, quasi unico al mondo, considera ancora il marxismo-leninismo una "sinistra di progresso" e con l'appoggio del noto schieramento trasversale debenedettiano, nasce sulla menzogna secondo cui i marxisti eredi del Pci, dentro o fuori del Pds, siano guidati da un'etica democratica e possano utilmente contribuire alla fondazione di uno Stato democratico moralmente sano. In realtà una Costituzione civile e democratica o anche soltanto un decente Stato europeo non potrà mai sorgere con il concorso determinante di marxisti furbi che si dicono liberali e di furbi miliardari che si dicono di sinistra.


(dall'articolo a titolo "Su quali menzogne si basa il Comunismo" pubblicato da "Il Giornale", domenica 20 giugno 1993, a firma Edgardo Sogno, Torino 29 dicembre 1915 - Torino 5 agosto 2000)

Link:
http://edgardosogno.org/01home.htm
http://www.anpi.it/uomini/sogno_edgardo.htm

14:20 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (6)

Commenti

Personaggio singolare e apprezzabile sotto molti aspetti. Cazzullo ne parla anche in " Il mistero di Torino", scritto a quattro mani con Messori. E' un buon libro. Se ti capita, acquistalo. Si legge d'un fiato. P. S. Cazzullo è di Alba

Scritto da: lella | 05/08/2008

Chi sono Cazzullo e Messori? due tuoi compagnucci di merende? ;-))))

Scritto da: Enrico | 05/08/2008

Cazzullo è un giornalista del Corriere della Sera e Messori è un giornalista cattolico, molto amico dell'allora cardinale Ratzinger, che, pur essendo di origine emiliana, ha vissuto la sua giovinezza a Torino, città della quale conosce praticamente tutto. Sai che Torino è ammantata di un'aura di mistero e di magia,no? Si dice che sia uno dei veritci della magia bianca e della magia nera ( torino lione praga; torino londra san francisco: ora non ti so dire quale sia quello della magia bianca e quello della magia nera). A Torino è vissuto e ha operato anche quel personaggio misterioso e inquietante che era Gustavo Adolfo Rol...insomma, ci sono un sacco di vicende che Messori racconta molto amabilmente in questo libro.

Scritto da: lella | 05/08/2008

Buongiorno, Enrico ;-))

Scritto da: lella | 06/08/2008

Buongiorno a te..... io ora esco, così tu potrai dedicarti indisturbata all'arte del copia-incolla...;-)))

A titolo di informazione, questo articolo di Edgardo Sogno l'ho tratto dal sito edgardosogno.org, dove è presente sotto forma di riproduzione fotografica (immagine .jpg) della pagina del giornale su cui era pubblicato...... per cui ho dovuto trascriverlo parola per parola con l'editor di testo e, successivamente, di lì, copiaincollarlo in blogspirit...;-))

9:08

Scritto da: Enrico | 06/08/2008

Acc, che lavorone. Io sono più spiccia ;-))

Scritto da: lella | 06/08/2008

I commenti sono chiusi.