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13/09/2008

Crypto

L'asincronia è il male oscuro dell'irrealizzato

22:19 Scritto in Pensieri | Link permanente | Commenti (15)

Commenti

O mamma...lo vedi cosa dici quando non hai digerito? ;-))
Comunque, Rebora, direi che sono degne di nota le parole non proprio accomodanti che persino Fini ha rivolto ad Alemanno e a La Russa...

Scritto da: lella | 14/09/2008

Son tutte cose che si riferiscono al passato lontano e sostanzialmente poco significanti, poco rilevanti sul piano pratico, oggi.
Servono solo a rabbonire i piagnoni della sinistra e a dare a Fini l'occasione per fare l'uomo di Stato, al di sopra delle parti... un altro episodio per confermare su di lui un giudizio di mediocrità, non so quanto aurea..;-)

Scritto da: Enrico | 14/09/2008

Ma c'è anche chi sta sotto la mediocrità... senza fare nomi.. ;-))

Scritto da: Enrico | 14/09/2008

Lella, non so come mai, ma è sparito un tuo commento.... non sono in grado di ripristinarlo... se vuoi, rimettilo o scrivi qualcosa d'altro...;-)

Scritto da: Enrico | 14/09/2008

Censura!! Censura!! Censura!! ih ih ih ;-))))

Scritto da: lella | 14/09/2008

No, Silvio no!!!! ;-))))) ( ...sotto la mediocrità...)

Scritto da: lella | 14/09/2008

Silvio vola molto più in alto... fuori dalla portata della nostra capacità di giudizio... ;-)

Scritto da: Enrico | 14/09/2008

E' vero: è fuori dal mondo ;-))

Scritto da: lella | 14/09/2008

ahhhhh!!!! ecco dove sta il mio male!!!!!!

Scritto da: annasal | 15/09/2008

Non so se questa breve frase renda il concetto, ma esso sarebbe che succede che la mancanza di coincidenza temporale fra medesime idee o volontà o passioni fra soggetti diversi, implica la loro non realizzazione (in quanto essa richiede tassativamente la contemporanea partecipazione e univocità di intenti di tutti i soggetti interessati ed è perfettamente inutile che si manifesti in capo ai singoli in tempi diversi, senza che vi sia sincronia temporale con gli altri o l'altro/a)

Scritto da: Enrico | 15/09/2008

Vorrei aggiungere anche che ciò accade abbastanza spesso... almeno per quel che pare a me... ;-)

Scritto da: Enrico | 15/09/2008

Sì, ma non è affatto qualcosa di negativo in assoluto. E' solo qualcosa di scomodo.

Scritto da: lella | 15/09/2008

Ma forse neppure, di scomodo. E' qualcosa che ha la fascinazione e il languore dell'incompiuto. A me, ad esempio, è una sensazione che piace moltissimo. E' come l'" amo solo le rose che non colsi" di Gozzano. In Gozzano c'era solo rammarico apparente. La mancata realizzazione salva dalle delusioni o anche semplicemente dalla condizione di realizzata mediocrità. E infatti Gozzano sotto sotto si compiaceva moltissimo di questa sua irresolutezza. E aveva ragione.

Scritto da: lella | 15/09/2008

personalmente, la mancata realizzazione è frustrante ed è una suprema rottura di .....

Scritto da: annasal | 15/09/2008

Lella, non so, di certo la non realizzazione salva dalle sorprese, sia belle che brutte... ma talvolta si ha l'impressione che solo uno spazio temporale ridottissimo abbia separato dalla concordanza palesata d'intenti, la quale avrebbe dato frutti visibili e reali... e quindi può essere frustrante constatare che si è stati a un passo da un qualcosa di concreto, mentre ci si è trovati invece di fronte al nulla.. ;-)

Scritto da: Enrico | 15/09/2008

I commenti sono chiusi.