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17/09/2008

Il Popolo di Dio

1 Quando andrai in guerra contro i tuoi nemici e vedrai cavalli e carri e forze superiori a te, non li temere, perché è con te il Signore tuo Dio, che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto. 2 Quando sarete vicini alla battaglia, il sacerdote si farà avanti, parlerà al popolo 3 e gli dirà: Ascolta, Israele! Voi oggi siete prossimi a dar battaglia ai vostri nemici; il vostro cuore non venga meno; non temete, non vi smarrite e non vi spaventate dinanzi a loro, 4 perché il Signore vostro Dio cammina con voi per combattere per voi contro i vostri nemici e per salvarvi. [....]
10 Quando ti avvicinerai a una città per attaccarla, le offrirai prima la pace. 11 Se accetta la pace e ti apre le sue porte, tutto il popolo che vi si troverà ti sarà tributario e ti servirà. 12 Ma se non vuol far pace con te e vorrà la guerra, allora l'assedierai. 13 Quando il Signore tuo Dio l'avrà data nelle tue mani, ne colpirai a fil di spada tutti i maschi; 14 ma le donne, i bambini, il bestiame e quanto sarà nella città, tutto il suo bottino, li prenderai come tua preda; mangerai il bottino dei tuoi nemici, che il Signore tuo Dio ti avrà dato. 15 Così farai per tutte le città che sono molto lontane da te e che non sono città di queste nazioni.
16 Soltanto nelle città di questi popoli che il Signore tuo Dio ti dà in eredità, non lascerai in vita alcun essere che respiri; 17 ma li voterai allo sterminio: cioè gli Hittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei e i Gebusei, come il Signore tuo Dio ti ha comandato di fare, 18 perché essi non v'insegnino a commettere tutti gli abomini che fanno per i loro dèi e voi non pecchiate contro il Signore vostro Dio.

Deuteronomio cap. 20

20:23 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (11)

Commenti

Ora, io non sono uno studioso né di storia né di religioni, ma mi chiedo se questi scritti "sacri" non siano idonei a indurre la convinzione in un Popolo di essere un privilegiato, un eletto da Dio e che, in ragione di questa condizione e/o in esecuzione di presunti comandi o promesse divini, ogni violenza e scellerataggine sia ammessa e "benedetta"... non so, dite voi la vostra..;-)

Scritto da: Enrico | 17/09/2008

E già, ma siamo nell'antico testamento. Non è Gesù Cristo che parla, è il Dio degli eserciti e della legge del taglione. Un dio terribile. Un Dio che condanna, che punisce, che sceglie il popolo eletto e gli altri si aggiustino, un Dio vendicativo, anche. Un Dio ancora molto vicino ai caratteri delle divinità pagane greche e latine. Gesù Cristo è un rivoluzionario che capovolge tutto e mette in crisi la società romana basata sullo schiavismo, ad esempio. I cristiani, in epoca imperiale, erano perseguitati soprattutto per questo: perchè proclamavano l'uguaglianza fra gli uomini e con ciò condannavano la società romana che fondava la sua economia sul lavoro servile e la sua legislazione sui non diritti di gran parte degli esseri umani.

Scritto da: lella | 17/09/2008

Abbi pazienza... ma come fai a scegliere, a sapere quale è il Dio giusto?

Scritto da: Enrico | 17/09/2008

Ognuno si sceglie (o si inventa) quello che più gli piace o più gli comoda... o no?

Scritto da: Enrico | 17/09/2008

A me, ad esempio, il Dio del vecchio testamento è profondamente antipatico, al punto da non riuscire neppure a considerarlo un dio. E' un vecchio bilioso, nevrastenico, vendicativo, ecc: che razza di dio è, uno così? E' una specie di vicino di casa rompiscatole o una specie di zio matto e arteriosclerotico. Quella di Gesù, invece, è una figura che mi ha sempre affascinato. Io non so se credo o non credo. Vado a messa quando ne avverto la necessità, non apprezzo, tranne poche eccezioni, i preti, e mi capita di osservare i dieci comandamenti non perchè siano i dieci comandamenti, ma perchè da laica guidata da un'etica e da una morale, so che certe cose non si fanno, non perchè te lo dicono i comandamenti, ma perchè te lo dice la tua coscienza. Poi è anche vero che non c'è una risposta totalmente convincente alla seguente domanda: è Dio che ha creato gli uomini o sono gli uomini che hanno creato Dio per darsi delle consolazioni, per trovare un senso alla vita e, soprattutto, alla morte?

Scritto da: lella | 17/09/2008

O per trovare un motivo divino a quello che si vuole fare?

Secondo me prima si crea una certa esigenza, ci si prefigge un certo fine... e poi si inventa il Dio che la raccomanda, con relative scritture al seguito...;-))

Scritto da: Enrico | 17/09/2008

Cioè: Dio è italiano? ih ih ih ;-))

Scritto da: lella | 17/09/2008

In effetti noi abbiamo un piccolo Dio in Italia... se a questo ti riferisci..;-))

Scritto da: Enrico | 17/09/2008

AAAhhhhuuuufffff!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ;-))))))

Scritto da: lella | 17/09/2008

buondibuondi ;-))

Scritto da: lella | 18/09/2008

Buon.. tardo pomeriggio.... finalmente oggi sono riuscito ad essere ricevuto all'ufficio enel... devo ancora spedire (all'enel) due bustarelle e poi ho finito... ;-)

18:25

Scritto da: Enrico | 18/09/2008

I commenti sono chiusi.