31/03/2005
Cartesio
Il 31 marzo 1596 nasce Renato Cartesio, filosofo, matematico, fisico, a tutti noto.
Suo è il metodo, cartesiano appunto, attraverso il quale giungere alla sapienza, alla verità.
A tale fine egli ritiene necessario anzitutto rimettere in discussione ogni conoscenza comunemente accettata, perché solo così si può arrivare al principio ultimo sul quale il dubbio non potrà più fare presa.
Il dubbio, quindi, assunto come metodo di ricerca del sapere incontrovertibile.
Immersi in un mondo in cui di tutto si può dubitare, al pensatore che mira alla conoscenza, la prima vera certezza appare proprio quella della sua esistenza, poiché per il fatto stesso del pensare è indispensabile che vi sia un soggetto pensante.
Una certezza semplice, ovvia, fondamentale, da cui partire per andare oltre, sinteticamente fissata nella formula cartesiana: cogito ergo sum.
09:05 Scritto in Date | Link permanente | Commenti (13)
Commenti
Mi hai fatto venire voglia di andare a rileggerlo...:-)) Un bacione Enri*
Scritto da: ALyjha | 31/03/2005
Ciao Aly... buona giornata! ;-)
Scritto da: Enrico | 31/03/2005
Questo post e il protagonista che hai scelto mi fanno tanto tornare ai tempi della scuola...studiato sia in filosofia che in matematica...ancora ho i brividi ma sono sempre in tempo per capirlo meglio!!!!che bello essere tornati!ora ti "scoccerò "più spesso...baciotti!*Stellina*
Scritto da: Stellina | 31/03/2005
Ciao cara Stellina.... non è stato un post premeditato... ho scoperto stamane che Cartesio era nato un 31 marzo (oggi) e allora ho costruito questo breve post prendendo notizie da una sua biografia.. tutto qui! ;-)
Scritto da: Enrico | 31/03/2005
sono abbastanza taciturna, ancora non mi riprendo dall'ora legale..
Scritto da: ele | 31/03/2005
ma figurati!
pensare che per me che ho la tendenza a svegliarmi prestissimo è una manna! ;-))
Scritto da: Enrico | 31/03/2005
io sono una cartesiana per eccellenza, seguo la sua scuola di pensiero alla lettera...non cogito poi tanto, ehm, ma rimetto sempre tutto in discussione e non dò mai nulla per certo ed assoluto. anche e soprattutto i miei pensieri, certa del fatto che ciò in cui credo oggi potrebbe essere ribaltato domani da esperienze soggettive che ti portano ad una diversa conoscenza delle cose. e dubito, dubito, dubito... in effetti l'unica certezza che abbiamo é proprio solo quella di esistere. E infatti Cartesio mi é sempre piaciuto...
bonjour :O)
nuv
Scritto da: nuvola | 31/03/2005
Buondì Nuvola.... vedo che siamo completamente d'accordo..... forse io però, volendo strafare, metterei in dubbio anche la nostra esistenza........;-))
Scritto da: Enrico | 31/03/2005
nono, esistiamo eccome... alcune sono vite sprecate, ma esistiamo... piuttosto é la provenienza uno dei più grossi dubbi della nostra esistenza, non ti pare?
Scritto da: nuvola | 31/03/2005
...non mi interessa tanto da dove vengo, ma dove andrò!
(da le "frasi celebri" di Enri :-))
Scritto da: Enrico | 31/03/2005
Vi do la brutta notizia che sto per uscire.... non disperatevi troppo, mi raccomando! ;-))
A più tardi.... almeno spero.. ;-)
Scritto da: Enrico | 31/03/2005
parafrasando un dotto sudamericano ... l'unica costante nella vita è il cambiamento ... quindi i pensieri cambiano e le incertezze pure ;P
Scritto da: Rossella | 31/03/2005
certo, questo è estremamente vero quando si tratti di pensieri, di atteggiamenti, di certezze su "verità nostre", personali, relative, non scientifiche...
Scritto da: Enrico | 31/03/2005
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