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06/06/2005

Ivan Illich

Mi sono stasera imbattuto per caso in un personaggio, uno scrittore, un filosofo, che mi sembra molto interessante.
Il suo saggio più noto, Nemesi Medica (che, immagino qualcuno di voi già conoscerà), risale ai lontani anni ‘70.

Lui si chiama Ivan Illich
(4-9-1926 / 2-12-2002).

In attesa di un approfondimento sulla sua vita, sul suo pensiero e sulle sue opere, riporto quello che ritengo sia un compendio dei contenuti di Nemesi Medica, reperito nelle pagine del sito della Bruno Mondadori, che ne ha curato la riedizione, data alle stampe lo scorso anno.

“In un mondo impregnato dell’ideale strumentale della scienza, il sistema sanitario crea incessantemente nuovi bisogni terapeutici. E via via che l’offerta di sanità aumenta, la gente risponde adducendo più problemi, bisogni, malesseri. Nei paesi sviluppati, la lotta contro la morte è divenuta essa stessa un fattore patogeno. Il mito della salute moderna trasforma l’individuo in un impersonale sistema immunitario, su cui la medicina deve intervenire per espungere dal quadro corporeo la malattia e la sofferenza. È il rifiuto dell’anomalo, della vecchiaia e della morte. Ma si dimentica che questo disgusto dell’arte di soffrire è la negazione stessa della condizione umana.”

21:15 Scritto in Books | Link permanente | Commenti (49)

Commenti

'Giorno!! Ho letto che hai le galline ridens.. hihihihi... un bacio e te e un saluto a loro! :)

Scritto da: freesia | 07/06/2005

come vanno le cose qua??

Scritto da: ele | 07/06/2005

Ciao Ele.... come vanno le cose?
Insomma.... si sopravvive...;-)

Freesia.... hai letto anche tu la nuova barzelletta?
;-)))

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

Enrico, sei un pò giù? o è solo una mia sensazione?

Scritto da: freesia | 07/06/2005

l'arte di soffrire ;-) fa parte della vita. rinnegare la sofferenza, oltre ad essere un'ingenuità, è la negazione della vita stessa

Scritto da: Rossella | 07/06/2005

No Freesia... solo non sono d'accordo con te sugli "effetti benefici" dei contrasti.... ;-)

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

Rossella.... sei la figlia di Illich?
;-))

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

Huhuhuu.... io ho già mangiato!
Gnocchi di patate Coop + il solito pesto (dirà la Ele) fatto con le mie manine....
Cotti al punto giusto e conditi in abbondanza.
Buoni buoni buoni e ancora buoni........;-))))

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

uhm..ma soffrire é un'arte? allora é un'arte che non finiamo mai di imparare. per questo non può essere la negazione della vita stessa...

ma che succede qui? mi son persa qualcosa? enrico, hai già pranzato??? sl seriooo???? e perché dicono che sei giu? e la barzelletta dov'é???? ok, fermi tutti. che io ho appena bevuto il caffè. ed ho mal di testa. poi vi spiego. anzi lo spiegherò da me. nel pomeriggio. forse. se mi sarò ripigliata.
un caffè, ecco, adesso ho bisogno di un'altro caffè...

Scritto da: nuv | 07/06/2005

Enrico, guarda che non lo dicevo per quello, eh! Solo una mia sensazione generale. Per nulla riferita a quanto mi dici. Proprio in virtù del fatto che cmq non mi dispiace il confronto! Un bacio grande, :*

Scritto da: freesia | 07/06/2005

sono la figlia di me stessa ;-)

Scritto da: Rossella | 07/06/2005

enrico. e tu butti una stampante solo perchè ha gli ugelli dell'inchiostro otturati? :O| mah!...
vado a rileggere da caba perchè oggi sono più stordita del solito e non connetto molto... :O)

Scritto da: nuv | 07/06/2005

hey, ma qui si ride alle mie spalle! ;OP
ma com'è che non ho capito cosa ti abbia fatto ridere tanto enrico?
il viaggio o perché sola soletta? c'è poco da ridere invece, altro che barzelletta. ho una settimana tutta per me, senza figlia ne cane ne famiglia al seguito. posso decidere quando dove e con chi. e non so ne quando, ne dove..ne soprattutto con chi! a me pare tragicomico invece... :OP

Scritto da: nuv | 07/06/2005

Sempre argomenti difficilissimi per la mia piccola mente ... ma anche se non sembra io ci penso...:-)) Buon pomeriggio*

Scritto da: ALyjha | 07/06/2005

Ciao Aly, Rossella e Nuvola...
Aly... non ho mai pensato che tu abbia una piccola mente.... anzi proprio l'opposto...;-)
Rossella... magnifica risposta...;-)
Nuvola, da te ti ho spiegato perché ridevo... ma ora ho capito il motivo dell'equivoco: tu per sola intendi unicamente senza familiari e cane..... ma non sola nel senso di senza nessun altro...;-))
19:46

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

Ciao Enrico, un salutino prima di cena...

Scritto da: freesia | 07/06/2005

Da un lato concordo sul fatto che il sistema sanitario,
offrendo sempre nuovi strumenti diagnostici, possa
far aumentare di pari passo le esigenze e i bisogni -
ho letto che il pronto soccorso della mia citta è intasato
da giovani ipocondriaci - ma dall'altro, penso anche
questo aumento sia in relazione alla crescita delle
malattie psicosomatiche, quelle con una componente
e/o eziologia psichica.
Invece ritengo che "l'arte della sofferenza" sia giusto
un buon titolo per un libro di qualche medico-sperimentatore nazista :-) Chi pensa che nella sofferenza ci possa essere dell'arte forse non l'ha mai provata sul serio sulla sua pelle o non ha mai visitato un reparto ospedaliero oncologico o un centro di igiene mentale. Io sono un esteta, in particolare amo la pittura, e considero il mondo della bellezza, fatto di piacere, speranza e vita,quanto di più antitetico ci possa essere al mondo del dolore.
Solo nell' inversione psicologica tipica del masochismo
si può cercare il piacere nel dolore. Il massimo che
nella sofferenza sia dato di raggiungere è un po' di
dignità e decoro, ma questo non significa affatto che essa non sia da sfuggire e sia anzi da indicare come qualcosa passibile di godimento e costituente l'essenza dell'uomo.
L'uomo non è solo corpo/mente, certamente caduchi e
naturalmente soggetti alle leggi cosmiche di trasformazione e distruzione, ma ha in se l'anelito all'immortalità proprio perché ha anche un'anima, che glielo comunica in misura della sua minore o maggiore consapevolezza della stessa.
E' per questo che da che mondo è mondo l'uomo ha sempre cercato di vincere la malattia e la morte. Ci ha provato, e ci prova ancora, attraverso la scienza medica (sorvoliamo sul fatto che lo faccia a prezzo delle sofferenze di migliaia di animali da laboratorio...scusate ma ogni tanto nella mia coscienza ho dei picchetti della LAV, che non mi lasciano in pace).
Ci ha provato, e ci prova ancora, attraverso la varie vie
di ricerca spirituale, ad esempio quelle Yogiche di tradizione orientale. Ha atteso, e attende ancora, che a farlo sia qualcuno più in grado di lui (non è scritto che alla fine dei tempi sarà proprio la morte l'ultima ad essere sconfitta da Cristo?).
Per quanto i preti cattolici insistano sul valore purificatore della sofferenza io ritengo piuttosto che essa allontani da Dio.
In sintesi ritengo che il male non sia da nascondere, ma neanche da dignificare, pena il dargli un ineluttabile statuto ontologico.
un saluto

Scritto da: pensiero debole | 07/06/2005

Anzitutto, prima di rispondere a Pensiero debole, saluto Freesia che ho, per una svista, omesso di salutare prima...;-)

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

Pensiero, non so se "arte della sofferenza" sia un'espressione di Illich stesso o di colui che riassume il suo libro, però non penso che vada intesa nel senso che le dai tu.
Credo che possa tradursi come capacità di soffrire, di sopportare, talmente "perfezionata" e affinata, da potersi anche chiamare arte.
Non le darei assolutamente il signicato di arte di far soffrire o di provare piacere nella propria sofferenza.
Sono però d'accordo con te sul fatto che il dolore, il male, non siano mezzi per elevarsi, per espiare o per redimersi.
Forse Illich (il cui libro non ho trovato in libreria) intende prendere di mira il tentativo della medicina, comunque destinato a fallire, di sconfiggere la malattia, la sofferenza, la morte.... quasi queste fossero da considerare estranee alla natura umana o da rendere tali.
Egli, a quanto intendo, preferisce indicare, per combatterle, la via della "metabolizzazione" delle stesse, della loro accettazione, la via di "viverle".... cosa che, alla fine, può essere anche vista come un'arte..

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

per la peppa! e me lo chiedevo appunto io: soffrire é un'arte? condivido perciò il commento di pensiero debole (evvai! finalmente qualcuno fa commenti più lunghi e nel contempo più profondi e sensati dei miei).. ma anche il tuo controcommento, enrico, se invece non attribuiamo alla frase il significato di arte di far soffrire o di avere piacere nella sofferenza. nel qual caso allora, se arte dev'essere, è appunto della capacità di sopportazione del dolore.

ho letto i commenti da me. e vedo che hai capito in che senso, quindi NON E' UNA BARZELLETTA, MA UNA TRAGEDIA sgrunt! ;O)

hai delle foto all'alba? certo che vorrei vederle enrico. anzi, mandamene subito qualcuna :O)

vista l'ora, e considerato che non dormo da oltre 24 ore ed il mal di testa incalza, é meglio che ora vada a dormire. e prima ancora delle galline del tuo pollaio ;O)

buonanotte... :O)

Scritto da: nuv | 07/06/2005

Comunicazione di servizio:
ho visto ora che la "nostra amica" Angelica (alias Pollyanna), con la quale, si sa, ho (avuto) periodiche divergenze, ha ripreso a scrivere.... per chi volesse salutarla (non io perché ho promesso di non importunarla più..;), ricordo il suo indirizzo: http://angelica.ilcannocchiale.it/

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

Le mie galline ti applaudono entusiaste..... ;-))
Per ora ti invio un'alba "piccola" (uso blogspirit) che ho nella memoria del pc..... se ti piace la cerco sulla memory card della digitale e te la mando in formato più grande...;-)

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

mi é già arrivata! :O)))

ma é bellissima, enrico...ma...l'hai fatta proprio tu?
caspita...davvero bella...dovevi fare il fotografo di professione...

grazie, un abbraccio e... buonanotte :O)

Scritto da: nuv | 07/06/2005

Buonanotte.... sì l'ho fatta io quella mattina che dovevano venire di buon'ora (e io ero in anticipo) gli addetti dell'Italgas per l'allacciamento al metano..... un motivo molto romantico, come vedi...;-)

Scritto da: Enrico | 07/06/2005

Per un attimo ho pensato mi stessi snobbando... ;) Un bacio ragallo!

Scritto da: freesia | 07/06/2005

...l'alba con gli addetti dell'Italgas!!! davvero romantico....ma almeno gli hai preparato il caffè? e le brioches?

Scritto da: cabaret | 08/06/2005

Buon giorno a tutti.... stamane sono un pò di fretta perché, "naturalmente", la stampante nuova non va e vado a vedere se me la cambiano..
Cabaret, non mi trovavo sul luogo dell'appuntamento.... ma più in alto..
Ovvio che ho dovuto aspettarli a lungo... e che sono arrivati (anzi era uno) sul finire dell'arco temporale indicato nell'avviso..;-)

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

....quindi ben lontano dall'alba..;-)

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

Buongiorno tecnico Enrico! :)

Scritto da: freesia | 08/06/2005

che ha fatto la tua stampante?

Scritto da: ele | 08/06/2005

buongiorno!
no, dico, sei sicuro che sia la stampante che non funziona? perchè una la butti solo x gli ugelli sporchi (ribadisco) ora questa é nuova e non funziona...uhm...sicuro sicuro sicuro? ;O)))
ciao, scappo al tennis
baci a tutti :O)))

Scritto da: nuv | 08/06/2005

Non intendevo dire che tu pensassi che ho una mente piccola... era solo una mia osservazione, perchè alla mattina non riesco assolutamente a far funzionare la testa, e in realtà nemmeno il pomeriggio, specie in questo periodo che dormo poco o niente....:-)) Buona giornata Enri!UN bacione*

Scritto da: Alyjha | 08/06/2005

Buonasera ragazze.....
Rispondo prima alla Ele, dicendole che la stampante non aveva nulla..... ma che me ne sono accorto troppo tardi...
In breve, me la sono fatta cambiare e poi ho scoperto che ero io a mettere male le cartucce dell'inchiostro..
L'addetta non ha controllato e.... ora si ritrovano con una stampante nuova ma "aperta".... mi spiace molto..... cosa accade in questi casi, Ele?
(l'ho presa all'Ipercoop)

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

Freesia, non sono un tecnico.... ma un pasticcione.. come potrai desumere dal commento precedente..
Ora passo da te per vedere se hai novità...;-)

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

Aly.... la mia considerazione per te è elevata.... la tua mente mi sembra pratica e brillante...
Comunque ciao ;-)

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

Nuvola, come avrai letto, la stampante funzionava...... molto meno io..
Comunque spesso non conviene riparare... costa più l'intervento tecnico che un oggetto nuovo..
Ciao.... e riposati un pò....;-))

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

in questi casi... nulla! sono cavoli dell'addetta che non ha controllato.. io fossi in te comunque non mi farei vedere all'ipercoop...
;P

Anche se gliela riportassi, a meno che la stampante non sia ancora sigillata non potresti in alcun modo risolvere, se non pagando la seconda stampante..

Lascia perdere va'..

Ciaoo

Scritto da: ele | 08/06/2005

Infatti pensavo di latitare per un pò..... andare a farmi vedere dicendo che sono dispiaciuto... forse è troppo "pericoloso"..
Oltretutto queste operazioni di sostituzione sono gestite da una ditta esterna.... l'addetta infatti aveva un cartellino con scritto "visitatore"..

E della stampante "aperta" che ne fanno?

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

eccomi enrico. arrivo giusto al tramonto ;O)

per la stampante aperta...sono cavoli loro! dovevano verificare se ci fosse un effettivo guasto ed eventualmente restituirti quella. mai andare sulla fiducia...

allora, pronta la pappa? cosa mangiamo di buono stasera?

Scritto da: nuv | 08/06/2005

Sì Nuvola ma mi spiace.... anche perché effettivamente, scherzi a parte, forse sarebbe meglio che lì non mi facessi vedere davvero per un pò...... e invece io "adoro" l'ipercoop...

Stasera insalata... tutt'al più con un pò di tonno...... questa faccenda mi ha pure fatto passare l'appetito..

Tu tutto bene?

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

di solito i prodotti tipo le stampanti, con la confezione aperta sono vendibili a patto che le cartucce non siano montate ( tipo prodotto in esposizione ecc,..)
probabilmente la appiopperanno su qualche computer che dovranno configurare o la venderanno a metà prezzo..

Scritto da: ele | 08/06/2005

si enrico, grazie, tutto bene. oppure sono incosciente. ma sono comunque di buon umore da qualche giorno. ora vediamo per quanto dura... ;O)
ora vado a mangiare la mia, di pappa. semplici spaghetti al pomodoro, aglio e basilico freschi. e poi bresaola, formaggi ed insalata. con la mia cucciola.
(il fatto che da qualche tempo poi mio marito sia distratto e spesso resta fuori anche per cena, ecco, forse anche da ciò deriva il mio buonumore)... :O)
a dopo magari, ciao!

Scritto da: nuv | 08/06/2005

Ciao pasticcione! Un passaggio silenzioso il tuo! ;)
Io, fossi in te, non mi preoccuperei molto per l'ipercoop, nè ci starei lontana per questo. Una volta che sei andato lì e non hanno verificato il danno, è solo loro il problema. Oltretutto nessuno può verificare che tu sei a conoscenza del fatto che la stampante in realtà funzionasse, no? Baciuzzo...

Scritto da: freesia | 08/06/2005

Ciao Nuvola.... gioisco nel sentirti così di buon umore.. e così di buon appetito...;-)
Freesia, invece se ne saranno accorti subito che le cartucce erano mal messe.. (non avevo letto sul manuale che erano da spingere finché non avessero fatto click!)

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

E se se ne sono accorti come mai l'hanno cambiata? Forse devo rileggere e capire meglio... (sempre per dare consistenza alla tua opinione sulla mia intuitività... :))

Scritto da: freesia | 08/06/2005

E' colpa mia Freesia, non ho detto che l'incaricata mi ha detto che avrebbe poi verificato con calma insieme al "capo reparto"...

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

finita la pappa ;O)

bene, enrico, da quanto leggo...decisamente é meglio tu cambi ipercoop ;O)

(psst. ma sei curioso, eh? é solo che mi tengo in costante..allenamento) :OP

Scritto da: nuv | 08/06/2005

Ahahaahaaaa... divertente.... bisogna vedere a che genere di allenamento ti riferisci....
;-)))

Scritto da: Enrico | 08/06/2005

hihihi, ma enrico! é vero, sei proprio un orso, pasticcione e curioso. allenamento é allenamento. del resto, è comunque come andare in bici (o a cavallo). una volta che hai imparato, sai sempre come si fa. ma non bisogna mai perdere l'abitudine... ;O)
monello! :OP

Scritto da: nuv | 08/06/2005

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