14/08/2006
Gambe a rischio
(Bertolt Brecht, 10 febbraio 1898 - 14 agosto 1956)
È così grande la malvagità del mondo che devi consumarti le gambe a forza di correre per evitare che te le freghino
08:05 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (5)
Commenti
Certo il genere umano tende al male. Ma più che non al Male dotato di una sua grandezza, secondo me, il genere umano tende a quella stupida mediocrità che può esere fonte di numerosi mali di mediocre portata che, tuttavia, messi insieme, possono dare luogo a tragici disastri. L'indifferenza è un male; un malinteso farsi gli affari propri è un male; il non indignarsi per le ingiustizie che capitano agli altri è un male;l'essere portati a sghignazzare degli inconvenienti altrui è un male;ecc ecc ecc....Da questi atteggiamenti mentali può scaturire qualunque cosa, anche la più aberrante...Ma nessuno si sentirebbe colpevole, perchè, di fatto, nessuno ha messo in atto comportamenti chiaramente identificabili come "malvagi". Eppure, l'insieme di comportamenti di per sè non malvagi, ma stupidamenti mediocri, possono produrre l'inimmaginabile. Comunque, Enrico, secondo me, nel corso della Storia, il Bene ha prevalso sul Male: lo sta a dimostrare il fatto che siamo ancora qui a parlarne e l'uomo, fino a questo momento, non si è ancora autodistrutto...ma non mettiamo limiti alla Provvidenza...prima o poi, forse, salterà fuori qualcuno largamente più imbecille di altri e saranno cavoli amari :-(( Ciao,Enrico: ci risentiamo mercoledì :-))
Scritto da: lella | 14/08/2006
Concordo stranamente con la tua analisi che vede nel "piccolo male" il terreno fertile in cui può svilupparsi il grande, fosse anche solo perché la somma di tanti piccoli mali ne crea automaticamente uno di dimensioni maggiori.....
Per quanto riguarda la Storia e su come siano andate le cose, mi rimetto al tuo giudizio... anche perche credo che tu abbia avuto la fortuna di poter assistere di persona agli eventi di questi ultimi secoli.... ;-)))
Buon ferragosto e a risentici mercoledì!
;-)
Scritto da: Enrico | 14/08/2006
"Sarcasmo ecologico", aggiornamento delle 17.07 del 15-8:
Ripristinata parzialmente la scritta del cartello, con omissione della parte chiusa fra parentesi successiva a "....A LEI PIU' CONSONO!"
Scritto da: Enrico | 15/08/2006
Ma...dico: un privato cittadino munito di un qualsiasi apposito trattore non potrebbe spostare il reperto in luogo più consono, previa autorizzazione di qualche autorità competente, ammesso che la suddetta autorità competente non disponga di attrezzatura adatta alla bisogna?!?! Un po' di spirito di iniziativa, santo cielo! Io però, nei panni di chi gestisce l'andirivieni dei cartelli, sarei ancora più sarcastica...Inalbererei una grida che dicesse, più o meno:" Trattasi di opera d'arte del tutto eccentrica e singolare, alla quale è consentito avvicinarsi per ammirarla solo a coloro che possano dimostrare, dati alla mano, di apprezzare i manufatti tecnico-artistici post moderni in tutta la loro incandescente attualità e riarsa essenzialità. L'offerta libera e parte da Euro 5." Ciao, Enrico: buon dopo ferragosto. Qui è nuvolo, ha piovuto e fa freschino. Ci risentiamo venerdì ;-))
Scritto da: lella | 16/08/2006
Ciao Lella, qui nella notte tuoni fulmini e grandine di buon calibro in quantitá... dalle mie parti orti distrutti, qualche frana, terra e pietre a tratti lungo la strada..... comunque tutto bene, a parte un pò di allagamento in garage, dispensa e bagno piccolo.... a venerdì!
;-)
Scritto da: Enrico | 16/08/2006
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