Ok

By continuing your visit to this site, you accept the use of cookies. These ensure the smooth running of our services. Learn more.

30/11/2006

Un'invenzione quasi perfetta

medium_MarkTwain.jpg


Parliamo ora della razza umana, che ha molte doti simpatiche e accattivanti. È forse la più meschina di tutte le invenzioni di tutti gli dèi, ma non lo ha mai sospettato. Non v'è nulla di più delizioso dell'ingenua e presuntuosa esaltazione che la razza umana fa di se stessa: senza ombra di vergogna o di modestia, l'umanità sostiene di essere l'opera più nobile di Dio...

(di Samuel Langhorne Clemens, "Mark Twain", 30/11/1835 +21/4/1910)

08:05 Scritto in Date | Link permanente | Commenti (11)

Commenti

Nessuno che commenti!? E poi vi lamentate se pontifico...;-)) Dunque: effettivamente non siamo granchè. Soprattutto non conosciamo la Storia, siamo sostanzialmente ottusi e presuntuosi,in quanto non facciamo tesoro degli errori di chi ci ha preceduto, poichè siamo convinti di essere sempre più furbi di qualcun altro, e, anzichè riflettere sulle cause e gli effetti del nostro male operare, tendiamo, compiaciuti, ad esercitare l'arte del vittimismo, che è una disposizione d'animo che mi manda in bestia. Ciò detto, sono convinta, come già ho avuto occasione di sostenere, che gli esseri umani, a loro modo, sono eroi. Perchè siamo dei condannati a morte e nessuno ci grazierà; perchè le nostre vite originano dal caso e dal caos e lì ritorneranno; perchè si nasce piangendo e non c'è metafora più esplicita; perchè il Colosseo, per dire, è lì da duemila anni e noi siamo molto meno resistenti ( e ciascuno tragga le proprie conclusioni); ecc ecc ecc. E nonostante tutto ciò, continuiamo a vivere e a perpetuare la vita. Perchè? Perchè è l'istinto di conservazione della specie che ci costringe all'impegno? Perchè siamo talmente stupidi da non porci troppe domande e da accontentarci di essere e di fare come tutti? Perchè siamo troppo presuntuosi per non essere certi che il contributo nostro e quello dei nostri discendenti è essenziale e fondamentale per dare lustro alla società in cui viviamo? Mah! Sta di fatto che viviamo. E molti cercano di vivere con dignità. E altri cercano di dare un senso compiuto alla propria esistenza. E altri ancora si impegnano a rendere migliore la vita dei più sfortunati....ecc ecc ecc. E allora, osserviamoci con occhio indulgente e con grande affetto. Senza, naturalmente, che la benevolenza verso noi stessi ci faccia velo, al punto da farci dimenticare che siamo poveri esseri in balìa di tutto. Persino di noi stessi. Ciao, Enrico: buon quasi venerdì :-))

Scritto da: lella | 30/11/2006

Bah, Lella.... difficile commentare il tuo lungo intervento..... io comunque volerei un tantinino più basso..... la storia è sì importante, ma vorrei che l'educazione, l'onestà, il buon senso, il gusto del pensare, fossero gli strumenti tramandati e inculcati ancor prima delle gesta degli antenati.
Invece noto che quest'umanità moderna, urbana, motorizzata e cellularizzata, ne è assai spesso priva e neanche sembra essere lontana parente di quei pensatori del passato (in cui spesso nelle mie ricerche mi imbatto) che si sforzarono di cercare risposte al mistero della vita, all'esistenza di Dio, all'essenza del bene, del male...... altro che progresso!
Non credo che ci voglia alcuna indulgenza, né verso noi stessi, né verso il prossimo..... sì che ciò che è luce risplenda il giusto al confronto con l'oscurità...
Buona serata... ciao ciao.. ;-))
20:20

Scritto da: Enrico | 30/11/2006

come diceva il mio guru: past is dust
e con questo chiuderei la questione storica.
Purtroppo la storia è sempre diversa ed...
imprevedibile.

la Filosofia bisognerebbe studiare, che quella
almeno è universale ed illuminerebbe le menti
dei governanti e fornirebbe loro quella facoltà
di giudizio che è sovratemporale e sempre
contestualizzabile.

circa l'omuncolo :-) se è stato creato imperfetto
(o semplicemente uomo e non Dio) o lo è divenuto
poi per cause diverse, ha soltanto da....perfezionarsi.
I mezzi - la ragione - non gli mancano. Quello che
gli manca è l'umiltà di riconoscersi imperfetto e
di cercare qualche via (tecnica, maestro, erudizione,
esperienza, etc.) per migliorarsi.

ps scrivo solo ora (0.35) perchè sono appena
tornato da una conferenza gratuita sul tantra.
Fortune dei cittadini :-)

Scritto da: b-rightful | 01/12/2006

Tu eri il relatore non pagato o hai ascoltato senza spendere nulla??
;-))

Scritto da: Enrico | 01/12/2006

uditore, solo uditore.
io insegno solo ciò che credo di sapere.:-))
era parecchio che non andavo ad una conf
ma è stata veramente valida. bisogna saper
ascoltare tutti, soprattutto quelli che la
sanno più lunga per esperienze personali
e poi.....sperimentare di persona per verificare
in proprio (ho detto verificare eh, non vinificare,
non vorrei mi sentisse la Turco hahahah!!!)
ciao e buona giornata

Scritto da: b-rightful | 01/12/2006

...sono certo che la Livia ha molto a cuore la tua salute..
;-))

Scritto da: Enri | 01/12/2006

Anche stasera ho sonno, per cui abbandono l'idea di un post nuovo che avevo in mente di scrivere.... un post di "protesta" contro la chiusura o sospensione o cancellazione di blog.....
La Ele è praticamente sparita, analogamente Deb..... insomma qui occorre ravvivare un pò l'atmosfera, altrimenti ci addormentiamo tutti.. :-))
Onore, merito e ringraziamenti a chi c'è ancora..... anzi a Lella vorrei dire di ri-aprire un blog suo, che anche questo gioverebbe a smuovere le acque..
Ciao a lei a B-r, Anna, Tine e chi altro, fedelissimo o un pò meno, passa o passerà da queste parti.
Buonanotte!
;-)
21:23

Scritto da: Enrico | 01/12/2006

Mah! Riaprire un blog...sai che non saprei che cosa scriverci? La volta passata ho riportato una lunga lista di poesie bellissime ed è stato come creare una vera antologia, nel senso etimologico del termine. Il fatto è che non amo parlare di me stessa, se non di rimando. Mi spiego: parlare di me, delle mie cose, dei miei pensieri, del mio mondo, interiore ed esterno, mi riesce, in parte, solo se sollecitata in qualche modo a farlo. Altrimenti mi sembra di parlarmi addosso e non sono mai sicura di essere me stessa, mentre scrivo, perchè penso che, inevitabilmente, si scriva per apparire nella luce migliore a chi ci legge. Anche, o forse soprattutto, quando ci si sputa addosso lo si fa per suscitare l'interesse di chi legge, e dunque vengono meno la naturalezza e la sincerità. L'unica sarebbe scrivere di dichiarata fantasia ( poesie, racconti...) oppure scrivere come opinionisti, o saggisti, o come persone che dicono cose su altre cose: che è un po' quel che faccio io. Ma mi vien meglio se commento te, Enrico. Oddio, non escludo di riaprire un blog...ma non saprei che impostazione dargli..Si accettano suggerimenti...Ciao, Enrico: buona notte :-))

Scritto da: lella | 01/12/2006

Ciao Lella, buon sabato....... e, secondo te, in quale tipologia entrerei io??
:-))
P.S. Il suggerimento, in caso di blog, è quello di non avere traccia, di non seguire uno schema..... e comunque la mia idea è che sia un errore andare troppo sul personale e sul sentimentale... nonché far diventare i post una sorta di messaggio a un soggetto ben determinato, oppure un inno alle sue virtù..
;-)
8:08

Scritto da: Enrico | 02/12/2006

Se continuo a commentarti c'è un motivo, ed è il seguente: percepisco sostanziale tendenza alla sincerità, nelle tue esternazioni. Poi, è chiaro che, a volte, anche tu enfatizzi, talvolta camuffi, talora ti autocompiangi ( ma ultimamente molto meno), di quando in quando sei birichino...Ma tutto ciò appartiene alla norma delle variazioni d'umore e di giudizio. Dunque va benissimo. Nella maggior parte dei blog, invece, leggi proprio vite inventate, dipinte su se stessi come una vernice, a volte venuta bene, a volte no, messa lì a coprire quel che, evidentemente si ritiene essere il nulla. E sono assolutamente d'accordo sul tuo P.S. : MAI andare troppo sul personale. In fondo, il blog sarà anche una sorta di diario, ma è un diario pubblico. E ritengo che si debba aver pudore dei sentimenti,nonchè rispetto per chi li suscita e per chi li vive in prima persona. Ci penserò. Ciao, Enrico: buon sabato ;-))

Scritto da: lella | 02/12/2006

Ciao cìao... ;-)

Scritto da: Enri | 02/12/2006

I commenti sono chiusi.