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27/01/2007

Negazionismo

Fabio Mussi, esponente politico postcomunista al quale io attribuisco una vaga somiglianza con il Fuhrer, è persona brillante e dall'intelligenza pronta... sue sono le parole che riporto di seguito, molto appropriate in questi giorni:
"Inviterei alla prudenza verso qualunque norma che vieti il negazionismo perché non è sufficiente il diritto penale a mantenere e imporre la memoria"

08:40 Scritto in Attualità | Link permanente | Commenti (7)

Commenti

io sono per la libertà di stampa, tanto....
è tutto già scritto nelle cronache dell'Akasha,
l'hard disk cosmico, dove tutto ciò che accade
viene registrato :-)

Scritto da: b-rightful | 27/01/2007

Giusto. Però, nel frattempo, io caldeggerei la restrizione in acconcia gattabuia, opportunamente sprovvista di qualsivoglia confort, di chiunque si azzardasse improvvidamente a negare la Shoà. Perchè l'infame sarebbe un cretino semplice, o un cretino provocatore, o un cretino in malafede, o un cretino delinquente. In ogni caso, essendo un cretino comunque, meriterebbe il peggio, poichè la cretineria allo stato brado è da considerarsi reato punibile con la reclusione. Dopodichè pretendo che, qualora mi pungesse vaghezza di esprimere tutto il mio disappunto, nonchè indignazione, nonchè condanna al cospetto di azioni nefande perpetrate dagli israeliani nei confronti di chicchessia, nessuna anima bella si azzardi ad emettere fiato, aggrappandosi alla Shoà. Punto. Riciao, Enrico ;-))

Scritto da: lella | 27/01/2007

viva la libertà, hahaha!!!!
finirò in un gulag, lo so :-))))

Scritto da: b-rightful | 27/01/2007

Sì sì, non mi spiego però come siano sorte queste tesi negazioniste... e comunque qui si tratta di numeri e non di opininioni, per cui la veritá vera esiste e non è relativa.
Purtroppo, a distanza di oltre 60 anni, porre ancora l'olocausto al centro dell'interesse generale come un fatto da ricordare, inculcare e deprecare ancora, indica che gli ebrei, ora come allora, non si fanno amare e quindi hanno bisogno della compassione del resto del mondo per rendere sopportabili e sopportate le loro malefatte....

Scritto da: Enrico | 27/01/2007

Per perseguire chi nega la storia bisognerebbe
che qualche organismo internazionale, chessò
il tribunale internazionale, l'Onu, emanasse delle
leggi-sentenze sulla storia mondiale passata, abbastanza
generiche e con dei margini di tolleranza (ad.
es. "si stima che gli ebrei uccisi dal regime nazista
siano stati da un minimo di x ad un massimo di Y")
ma inequivocabili, senza condannare esplicitamente
nessun uomo del passato in particolare come
responsabile di un qualche crimine (per i viventi
c'è già il tribunale per i crimini di guerra), ma col divieto
di confutarne i dati di base attraverso la propaganda orale
o scritta. Sarebbe più efficace di qualsiasi divieto di
apologia nazista o fascista.

ps ieri sera ho bevuto troppo, burp! :-)
ma posso fare il guru alcolizzato?, dimmi tu :-)

Scritto da: b-rightful | 28/01/2007

....e le curve le hai notate ugualmente oppure l'alcool ti ha annebbiato la visione??
;-)))

Scritto da: Enrico | 28/01/2007

no, no, le ho viste lo stesso, anzi, con l'alcool
sembrano tutte "curve pericolose" come quelle
indicate dal cartello triangolare :-)

Scritto da: b-rightful | 28/01/2007

I commenti sono chiusi.