16/09/2011
L'ultimo Silvio
Ed eccoci di nuovo di fronte a una nuova ondata di notizie, risultanze investigative e azioni giudiziarie che sembrano gettare ulteriore discredito sulla persona del Presidente del Consiglio.
Cè da chiedersi, e ce lo chiediamo ancora, se sia un obiettivo giusto e condivisibile di una certa parte della Magistratura concentrare le proprie energie su Silvio Berlusconi, allo scopo di correttamente individuare eventuali illeciti penali contenuti in suoi comportamenti, ma anche raggiungendo il risultato certo di rendere chiare a tutti, alla comunità nazionale e non, le sue abitudini, le sue manchevolezze.
Forse è vero, mi rispondo: taluni componenti della Magistratura si sono investiti di una funzione moralizzatrice che va oltre il loro incarico ma, se pure prendiamo per vero tale assunto, mi riesce difficile trovare in ciò qualcosa di illecito, come invece lo troverei se l'azione giudiziaria fosse volta principalmente a favorire un partito contrario a quello del Presidente o comunque gli interessi di qualcuno, persona od organizzazione che sia.
E' ammissibile quindi, secondo la mia opinione attuale, l'azione di chi, pur esorbitando in ipotesi dalle sue funzioni, operi o creda di operare in via prioritaria per un bene comune, superiore e diffuso, come quello della vittoria dei buoni costumi, del decoro, della sobrietà, della moralità.
Detto questo, è noto come io abbia sempre creduto e creda ancora alle virtù e alle capacità del Premier: uomo intelligente, abile organizzatore, valente manager, catalizzatore dell'entusiasmo e delle speranze di molti, di tutti coloro che avevano dato credito alla sua abilità di condottiero, di allegro e instancabile traghettatore di questa colorita Italia verso un futuro migliore..
E' scoraggiante, pensando alle aspettative che avevamo, vedere oggi davanti a noi un uomo ferito, non tanto dai suoi nemici, a cui lui stesso ha offerto armi sempre migliori, quanto dalle sue debolezze, dalle sue irrefrenabili debolezze, che sanno di colpevole imprudenza, di incapacità di cogliere i limiti e i confini necessari anche per un uomo forte, ricco e potente.
L'ombra del ricatto, il dileggio dei moralisti veri e di comodo, la caduta della credibilità in ambito internazionale, si abbattono ora nuovamente su di lui in modo tale da acquistare un peso superiore rispetto ai meriti... capirlo sarebbe un segno di umiltà e anche di grandezza.
19:57 Scritto in Politica | Link permanente | Commenti (17)
Commenti
Io stessa non avrei saputo esprimere di meglio ;-))
Sto sentendo la7 e Mentana ha appena detto che Bersani, Vendola e D Pietro daranno vita al nuovo Ulivo. Che cosa significa, secondo te? Secondo me, che nella primavera 2012 si andrà ad elezioni. E sarebbe quasi ora, direi proprio. E Silvio si ritiri in buon ordine: solo così potrà sperare di recuperare non certo credibilità e onore, ma almeno un briciolo di dignità.;-))
Scritto da: Lella | 16/09/2011
Significa che il cosiddetto Terzo Polo non fa parte della combriccola e che potrebbe, ritirandosi Silvio, aggiungersi all'altro schieramento.. ;-)
Scritto da: Enrico | 16/09/2011
Ma come? e' sparito il mio commento?
Scritto da: Lella | 16/09/2011
Ahhh...non è sparito ! ;-))
Scritto da: Lella | 16/09/2011
Ehi! La fotina è recente, mi sembra...
Be', va' là, sei più carino di Sibe, diciamolo...ih ih ih ;-))
Scritto da: Lella | 18/09/2011
La foto è di questo mese.... ma non posso competere con il fascino di SiBe.. ;-))
Scritto da: Enrico | 19/09/2011
E certo che le foto devono essere recentissime. Ci mancherebbe.
No, "recente" in quanto nuova di questo blog...
Ih ih ih: l'asfaltatura craniale, il doppio intonaco facciale, le orecchie pinzate che tengon su la pelle tirata perchè cadeva, e altre amenità sulle quali graziosamente sorvolo per carità cristiana appartengono al fascino inesorabile di Sibe? Ah be', allora...
;-))
Scritto da: Lella | 19/09/2011
Vedi Enrico, io e te abbiamo identità di vedute.. io non sopporto l'accanimento mediatico su quello che Berlusconi, con i suoi miliardi ritiene di dover e poter fare in casa sua, certo è che se lo fa ci sono donne che accettano di farlo..
Io la vedo come una manovra per togliergli credibilità poichè, non avendo altri mezzi per mandarlo a casa cercano queste scappatoie..
Invece dovrebbero dimostrare di essere una valida alternativa ad Egli, cosa che in vece non sono per niente. Se ci troviamo nella cacca fino al collo, perchè non chiediamo al sig. Prodi che cosa aveva in mente quando ha svenduto la lira per l'Euro.. Oppure, ai signori democratici, che hanno tanto berciato perchè l'Italian intervenisse nella guerra alla libia, cosa intendono fare dopo che Francia e Inghilterra avranno preso possesso dei contratti che Berlusconi aveva strappato a Gheddafi? Oppure ancora di tutte le inchieste messe a tacere, quando erano di colore rosso? vabbè. io sono abbastanza di parte, ma basta farsi un giro in città da me, per vedere cosa è stato fatto con l'intervento diretto del governo, e cosa c'è adesso che tutti se ne fregano..
Ciao Enricooo
Scritto da: ele | 19/09/2011
Ele carissima, il tuo "spontaneo" intervento mi riempie di gioia.... :-)) e vedo che, ora come ora, sei più berlusconiana di me... che poi io lo sono sempre stato fino a un certo punto, non votando per lui..
Però, insomma, quest'uomo esagera... la mia sarà anche invidia per le giovani bellezze che orbitano intorno a lui, ma..
E si può discutere quanto si vuole sulla legittimità dei mezzi attraverso i quali certe notizie pruriginose diventano di dominio pubblico, però, una volta che lo sono diventate, non si può fare a meno di valutarle..
C'è anche da chiedersi se sia più grande la determinazione di B. nel cacciarsi nei guai o la volontà dei magistrati che lo indagano e giudicano, nel perseguirlo.
Penso che se tutte le energie che il Premier e altri del Governo hanno disperso e disperdono in attività "diverse" fossero state rivolte a ben operare per il Paese, le cose andrebbero ora meglio per tutti.
Dico questo perché credo che complessivamente nel Governo le capacità ci fossero, e tu ne sei testimone... ma poi ci si disperde, si scivola, si danno al nemico armi ottime per essere depotenziati.
Come te, comunque, continuo a non aver fiducia negli "altri", che giudico troppo ideologici, dediti al culto di una correttezza formale e di maniera che vorrebbe simboleggiare una superiorità morale, se non antropologica, su chi ha idee o comportamenti diversi dai loro... poco pratici, poco razionali e ancora influenzati da visioni classiste e contrappositive.
Ciao ciaoooo Eleee ;-)
Scritto da: Enrico | 19/09/2011
Secondo me, questa sera, al Quirinale, Napolitano ha frustato a sangue con il filo spinato il povero Sibe che, peraltro, se lo sta ampiamente meritando. Anch'io lo picchierei proprio volentieri.
;-))
Scritto da: Lella | 21/09/2011
Non lo so, non sono al corrente... ma tu come lo vorresti fustigare SiBe? Con un frustino, magari (s)vestita succintamente con bardature in pelle munite di aculei e rostri?
;-))
Scritto da: Enrico | 21/09/2011
No no, io lo picchierei a mano: cif ciaf cif ciaf...ad libitum, prima su una guancia e poi sull'altra... ad libitum. Altro che botulino per riempire le rughe di vecchiaia...basterebbe il gonfiore degli schiaffoni.
ciao neh... :-))
Scritto da: Lella | 21/09/2011
Ciao Enri, concordo quasi del tutto con la tua
analisi, che è simile a quella che feci qualche
mese fa sul mio blog, "dissociandomi" dalle
mia fiducia nel Cavaliere. Non tanto, dissi
allora, e non solo, per motivi etici (escort
e via discorrendo...oggi ci fa sapere che
lui può tutto, anche farsi arrivare le donne
coi voli di stato, come pare dalle intercettazioni),
quanto per le leggi ad personam che
hanno incentivato (è nei dati) la corruzione
(siamo penultimi davanti alla Grecia come
paese "della corruzione politica") e per
l'incapacità palese di varare delle riforme
radicali nel paese in senso liberale (lo ha
ammesso solo ieri sera Galan dalla Gruber,
che è un Galan..tuomo), fatta salva forse
quella della scuola. Tutte le promesse di
far ripartire l'economia con sgravi per
le imprese e liberalizzazioni si sono
impantanate nei veti della burocrazia
di stato avida di denaro e potere e
negli interessi delle lobby (persino
i taxisti hanno più potere del governo,
figuriamoci avvocati o dentisti).
Insomma, votavo AN convintamente,
ed ero forse più a sinistra di lei
(sai, sono anche un pò cristiano),
poi ho creduto al "sogno del Cavaliere",
non ho biasimato nè seguito Fini,
ma ora mi piazzo al Centro :)))
Forza Rutelli, ma non fate Casini, eh!!
Vabbè, bisogna accontentarsi di
quel che c'è, avessimo Obama...
Scritto da: b-rightful | 22/09/2011
Ciao Paolo... non voglio contestare le tue scelte, che rispetto, ma non condivido... Obama mi pare un Presidente mediocre e Rutelli... simpatico forse, mite, di bella presenza e non molto di più..
Purtroppo, fra i nostri, non mi viene in mente nulla di "emergente" che possa prendere il testimone da Silvio, quando si deciderà a mettersi da parte... e in realtà questa è la sua vera forza, nonostante tutto... ;-)
Scritto da: Enrico | 22/09/2011
Va bé, Rutelli deve ancora dimostrare quello che
sa fare (secondo me), ma Obama ha fatto una
riforma del sistema sanitario epocale, contro
tutte le lobby assicurative (e infatto penso
abbia nemici mortali) e ha cancellato una
ingiustizia antica per la prima democrazia del
mondo, cioè, che chi non era ricco non
poteva curarsi, e non mi sembra una cosa
di poco conto. Comunque, altro non so degli
States, è già difficile capirci qualcosa dell'Italia,
quindi più di tanto non posso giudicare.
La crisi americana è solo l'effetto di quella
mondiale, che salva solo le "tigri" d'Asia
(Cina, Russia, India) e il Brasile.
Ciao ;)
Scritto da: b-rightful | 22/09/2011
Metto qui un piccolo link sulla riforma sanitaria americana... la descrizione è succinta e non viene specificata la precedente normativa ma, a quanto capisco, un'assistenza sanitaria agli anziani era già presente... e la riforma si basa su una forma assicurativa obbligatoria al cui pagamento sono offerti contributi di varia provenienza... se sai di più e meglio, lascio a te la parola..
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2010/03/riforma-sanitaria-usa-cosa-prevede-obama.shtml
Ciao ;)
Scritto da: Enrico | 22/09/2011
No, no, non so di più e meglio di riforme complesse
in paesi così distanti, io ascolto solo gli osservatori
politici che passano in Tv, e qualche reportage,
sempre televisivo, e mi faccio le mie opinioni.
Ho letto il testo del Sole che hai proposto,
ma, come noti anche tu, non fa confronti tra il "prima"
e il "dopo". Vorrei solo sottolineare che il sistema
Usa è diverso dal nostro, basandosi sulle assicurazioni,
che non possono essere smantellate come ossatura
(però, se lo stato aiuta i cittadini a pagarle...).
Noi paghiamo la mutua con le tasse, salvo poi
ripagare anche i tickets (se non si è abbienti,
in quel caso è meglio andare in clinica che si
fa prima, con le liste d'attesa che ci sono per
gli esami diagnostici...), ora persino al p.s.
(spero solo per i "codici bianchi").
Sono sistemi diversi.
Ok, di più non so, e non mi tocca più di tanto
vivendo qui. Non volevo convincerti su Obama,
per carità, era solo per spiegare il motivo per
cui, secondo me, è un buon presidente
(al di là dei suoi discorsi, che, sempre per me,
hanno l'ampiezza di vedute e la forza di quelli
di Kennedy).
Ciao ;)
Scritto da: b-rightful | 22/09/2011
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