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05/11/2008

Disastri su tutta la linea

network.jpg

Rieccomi.... sull'onda delle vicissitudini abbattutesi su di me.
Procediamo con ordine: punto primo, la mia fino a questo momento perfettissima caldaia, stasera mi ha lasciato.... era accesa durante il temporale ed evidentemente la sua scheda elettronica ha sofferto qualche sbalzo di tensione di troppo.
Peraltro non mi pareva una burrasca proprio tremenda e neppure le scariche particolarmente potenti e vicine... tanto che il pc acceso (quello che sto usando ora) non ne ha risentito minimamente... e, comunque sia, sono ridotto adesso a una stufetta elettrica e vano è stato il tentativo di avvertire telefonicamente l'idraulico (ma erano già le 21 passate).
Vedremo domani se si riuscirà a rimediare al danno.
Aggiungo, nel quadro delle negatività, che la mia presenza su MySpace non pare, almeno al momento, essere molto fruttuosa, stante che, a parte Anna e Paolo (b-r) che già conoscevo, nessuna delle "donzelle" (salvo una con la quale però i rapporti si sono già esauriti) da me sollecitate con la tipica richiesta di amicizia, mi ha dato risposta.
E' francamente sconfortante la cosa, anche perché avevo posto un certo impegno a creare il mio profilo... ma si sa, l'età (vera) che li appare, probabilmente scoraggia, allontana, spaventa..
Niente che mi stupisca particolarmente, per carità, ma non è piacevole trovare conferme della relatività del proprio ascendente sulle donne... diciamo sulle donne bellocce con almeno almeno una dozzina di anni meno di me, per essere giusti e precisi..:-))
Ma non abdico, estenderò il mio interesse anche a un ambito meno locale, prima di abbandonare.
Ciao ciao... e speriamo quantomeno di sistemare la caldaia!! ;-)

01/11/2008

Interessi pericolosi

George_bernard_shaw.jpg

Pare proprio che i problemi dell'oggi abbiano radici lontane.. molto lontane.

E così, spulciando, come mia abitudine, complice l'ottima Wikipedia, gli elenchi dei personaggi nati o morti nel giorno corrente o giù di lì, trovo il noto scrittore e drammaturgo irlandese George Bernard Shaw.
George, uomo assai preciso e pignolo, per coerenza pensò addirittura di lasciare questa valle di lacrime proprio il giorno dei morti... il 2 di novembre, del '50.
Ma, a parte questa particolarità e il mio "humor macabro", sono rimasto sbalordito da una sua riflessione datata 1906 e contenuta nella commedia "Il dilemma del dottore"... udite udite, sembra che sia stata scritta adesso ! ;-)

Non è colpa dei dottori, se il servizio medico nella comunità è, nella sua organizzazione attuale, un assurdo criminale. Che una nazione ragionevole, avendo osservato che ci si può procurare il pane offrendo un interesse economico ai fornai che ce lo fabbricano, seguiti ad offrire a un chirurgo un interesse per le gambe che ci amputa, è quanto basta per farci disperare dell'umanità politica.

08:20 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (7)