Doppio[di Anno]Zero

"La morte di un agente vale come quella di un ultrá"
Francesco Caruso, deputato Prc

Ho visto poco fa con estremo disappunto le immagini di un certo attore italiano di soap operas rilasciato a seguito del recente indulto.
Egli era, prima del provvedimento di clemenza, costretto in comunitá terapeutica conseguentemente all'uso, esteso a suoi amici, di una polverina bianca con effetti eccitanti.
Malauguratamente una persona, una giovane donna, partecipe della "festa", perse, ai tempi dei fatti criminosi, la vita.
Ora questo personaggio ricompare in video come un eroe, come un giglio insanguinato ritornato bianco, accolto a braccia aperte e coccolato da anziani conduttori televisivi... ma il sangue non si cancella così rapidamente e le sue macchie restano visibili al nostro sguardo, come rubini maledetti incastonati nella coscienza.

Vorrei, per quanto le difficoltá tecniche mi rendano complesso inserire nuovi post, spendere qualche parola in relazione ai numerosi casi di malasanitá... e penso soprattutto a quello dolorosissimo di Federica Monteleone.
Purtroppo, per esperienza personale, ho potuto conoscere abbastanza a fondo l'ambiente medico e ospedaliero per cui sono in grado di pronunciare con cognizione di causa la "mia veritá" e cioè che, accanto a eccellenti professionalitá e doti umane, esiste l'esatto contrario, ossia incompetenza, menefreghismo, indolenza, disprezzo e "violenza" verso il malato e i suoi familiari.
Voi direte che così va il mondo o questa misera Italia, ma la sanitá è un settore troppo delicato per consentire a chi non rientra in un elevato standard qualitativo in senso morale e professionale di accedervi.
Forse però questo è un auspicio vano perché dovrebbero esistere allora dei soggetti irreprensibili che si dedicassero seriamente e senza essere ostacolati a tale selezione... ma sappiamo che i colpevoli, gli incapaci e anche i "criminali" troveranno sempre qualche organizzazione lobbystica o sindacale o politica pronta a difenderli e a tutelare i loro "diritti".... intanto i familiari dei deceduti per loro causa sono troppo addolorati per combattere... e i morti, almeno speriamo, riposano in pace..