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13/02/2008

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

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Il mio corregionale Paolo
http://qn.quotidiano.net/2008/02/13/64531-ricoverato_attore_paolo_calissano.shtml
sembra sia ricaduto nell'errore.... e mi chiedo ancora se con lui la "giustizia" non fosse stata troppo clemente dopo i fatti criminosi che lo avevano coinvolto in prima persona... e se non avrebbe giovato a lui stesso rimanere in carcere o (scontata una congrua pena) in comunità terapeutica per un periodo assai più lungo.
Come già scrissi
http://doppiozero.blogspirit.com/archive/2007/02/02/falsi...
non abbiamo bisogno di falsi e vistosi "eroi" nati dalle presunte spoglie di chi ha gravemente sbagliato, piuttosto, soprattutto in questi tempi incerti in cui è facile rimanere disorientati, di "eroi modesti" che, magari non visti e sconosciuti ai più, praticano giorno dopo giorno l'onestà, la dedizione e la diligenza nel lavoro, il rispetto per gli altri...

14:45 Scritto in Attualità | Link permanente | Commenti (4)

Commenti

non credo che dalla cocaina si esca così facilmente, forse un periodo più lungo in comunità in effetti avrebbe giovato..

Scritto da: ele | 14/02/2008

Eh già... e bisogna anche evitare disparità di trattamenti... magari "favoritismi" che poi si rivelano dannosi..;-)

Scritto da: Enri | 14/02/2008

che peccato. sembra impossibile che, anche chi potrebbe avere tutto e stare bene, riesca a soffrire e complicarsi la vita in questo modo.

Scritto da: deb | 14/02/2008

Eh già.... è difficile capire..

Scritto da: Enri | 14/02/2008

I commenti sono chiusi.