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19/11/2005

Trasparenza

Non ostentare né indifferenza né interesse... solo così sarai te stesso.

20:55 Scritto in Pensieri | Link permanente | Commenti (5)

18/11/2005

Marea


Amico di una minuscola goccia d'acqua

osservo i bagliori vocianti dell'effimero

che si rincorrono sguaiati e arroganti

tracciando linee nette nella sabbia fine

mentre quieta e silente la marea sale

08:40 Scritto in IoAutore | Link permanente | Commenti (12)

15/11/2005

Filosofia

Volendo compiere un tentativo di dare una definizione di Filosofia, va in primo luogo posto l’accento sulla radice etimologica del termine, che è, a mio avviso, la chiave più corretta per giungere a un risultato positivo.
Ebbene, F. deriva da due parole prese dal greco antico: “philia” (=amore per...) e “sophia” (=sapienza).
Quindi essa è, letteralmente, amore per il sapere, amore per la conoscenza e, pertanto, ricerca incondizionata della sapienza, ricerca che non persegue altri scopi se non quelli coincidenti con il puro e semplice soddisfacimento della passione, della curiosità, della sete del conoscere.
Nell’ambito della mia indagine mi sono imbattuto anche in chi compie un passo ulteriore rispetto al significato letterale e dice filosofo colui che ama e desidera la verità.... e sicuramente questa affermazione è esatta, perché la ricerca della conoscenza non può basarsi che sulla verità o su ciò che appare, allo studioso, vero, quanto meno una verità possibile, ragionevole, logica, affascinante, percorribile.
Quello che si può escludere è che la filosofia abbia come suo oggetto una verità precostituita, anzi, all’opposto, essa ambisce giungere a traguardi che vadano oltre, azzerino, le preesistenti credenze, anela pervenire a “nuove certezze” attraverso un umile e paziente, oltre che appassionato e appassionate, cammino.
Un percorso conoscitivo che non si limita a indagare particolari e ristretti campi della realtà come fa la scienza, ma che comprende la totalità del concepibile e opera allo scopo di trovare risposte profonde che riguardano interrogativi fondamentali, i motivi della stessa esistenza, i suoi scopi ultimi, le origini e il destino dell’uomo e del mondo.
Filosofia quindi come umile, disinteressata, spontanea e appassionata, ricerca; una voglia di sapere alla quale non si pongono né limiti né condizioni, volta a dare risposta a una sete genuina di verità, che ingloba il tutto, svolta utilizzando con ardore quelli che taluno ha chiamato “gli strumenti del pensiero” ...