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02/03/2008

Vento indiano

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Motociclisti d'India oggi..... liberi dagli incivili e pseudoprotettivi legacci imposti dalla civile "civiltà" d'Europa.

Che invidia! L'ipernormativismo occidentale, la pretesa di regolare e comprimere i comportamenti umani, anche quando non potenzialmente lesivi per la società, uccide la libertà dei singoli presupponendone un identico senso di (ir)responsabilità.

Il considerare gli uomini tutti uguali e quindi da assoggettare alle medesime e sempre più pervasive regole, è il cancro di cui soffre la moderna società globalizzata, uniformata e uniformante.

(Foto QUATTRORUOTE)

25/02/2008

Mortadella avvelenata

Per gli estimatori del "Professor Romano", riporto pari pari parte di un articolo ora online su Yahoo! Finanza:

Enel (Milano: ENEL.MI - notizie) , sempre peggio
Enel vende 20 mila KM di rete elettrica di alta tensione. la scelta, si legge, è dettata da motivi finanziari... Ma certo....l'Enel vende i suoi gioielli per poter pagare l'acquisto di Endesa a un prezzo troppo elevato. Le obbligazioni non le piazza più e sono diventate molto onerose. Le banche premono per rientrare dal finanziamento. E Conti vende i gioielli.
E no....proprio non ci siamo, la politica economica di Prodi (che ha voluto comprare a prezzi folli Endesa) sta dando piano piano i suoi frutti. Sì frutti velenosi per azionisti e consumatori di energia elettrica che ne pagano le conseguenze. (Enel vale oggi il 13% in meno di Novembre....). E non siamo che all'inizio!


P.S. in tema di rapporti fra politica e finanze dello Stato, consiglierei anche la lettura del post "l'avidità e la politica" sul blog dell'economista Giuseppe Turani, a questo link:

http://giuseppeturani.repubblica.it/

17:30 Scritto in Attualità | Link permanente | Commenti (6)

19/02/2008

Pericolo armi giocattolo

In questi ultimi giorni ben tre morti fra chi si serviva di imitazioni di armi vere per tentare di compiere rapine.
Non sono che le ultime vittime delle "famigerate" repliche inerti che creano in chi invece impugna armi realmente funzionanti la falsa convinzione di trovarsi di fronte a un pericolo concreto, grave e imminente.
E questo fatale errore è compiuto anche da chi, nello sciocco tentativo di difendere se stesso o propri congiunti o beni da un'aggressione di un criminale, lo affronta con finte armi, suscitando nel malvivente (armato o comunque violento) reazioni che possono avere conseguenze irrimediabili.
Attenzione quindi a non cadere nell'illusione che, per proteggersi, una "scacciacani" sia sempre meglio che niente, pur non avendo la pericolosità tipica di una pistola vera.... è esattamente il contrario!!

20:45 Scritto in Attualità | Link permanente | Commenti (4)