12/11/2005
C'è peso e peso...

Lo stolto invecchia come il bue:
aumenta il suo peso ma non la sua saggezza.
(Buddha)
18:40 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (11)
08/11/2005
Silvio addio

Da ciò si può rilevare che egli, per quanto ultimamente abbia asserito di aver tentato di convincere G.W.B. a non dare seguito all’opzione bellica, tuttavia non esiti oggi a decantarne i pregi e i "positivi effetti", col risultato, anche, di assumere su di sé la responsabilità morale di avallare i crimini (perché credo che di questo si possa parlare) perpetrati dal suo potente alleato.
E’ una posizione che, da sola, è sufficiente a portarlo l’anno prossimo alla sconfitta elettorale, nonostante la debolezza (ovviamente si tratta di una mia opinione) della parte politica avversa e dei suoi leader... ed è sconfortante, aggiungo, che non esistano alternative a un risultato che sembra ormai attendere solo la conferma del voto.
22:35 Scritto in Attualità | Link permanente | Commenti (20)
06/11/2005
Amici

Mi sono domandato oggi quale possa essere il punto di distinzione fra un’amicizia e una semplice conoscenza.
Così, nel tentativo di fare un pò di chiarezza, mi sono divertito a mettere in colonna una serie di ipotesi..... che sono le seguenti.
Il conoscente diviene amico se:
-ha idee simili alle nostre
e/o
-ha interessi simili ai nostri
e/o
-ci frequentiamo da lungo tempo
e/o
-prova piacere se è in nostra compagnia (e/o viceversa)
e/o
-ci aiuterebbe (entro certi limiti) se ne avessimo necessità (e/o viceversa)
e/o
-parteciperebbe delle nostre gioie o dolori (e/o viceversa)
e/o
-sarebbe dispiaciuto se non dovessimo più frequentarci (e/o viceversa)
e/o
-evita di esprimere in pubblico giudizi negativi su di noi (e/o viceversa)
e/o
-evita comportamenti che potrebbero dispiacerci (e/o viceversa)
e/o
-sopporta le nostre intemperanze (e/o viceversa)
e/o
-sorvola sui nostri difetti (e/o viceversa)
e/o
-desidera la nostra fortuna (e/o viceversa)
e/o
-esiste un rapporto di simpatia
e/o
-esiste un rapporto di stima
e/o
-esiste un rapporto di fiducia
e/o
-frequentiamo gli stessi locali
e/o
-abbiamo mangiato allo stesso tavolo
........
........
Come avrete notato le ipotesi che elenco (e certo ne tralascio) sono parecchie e le combinazioni possibili usando gli “interruttori” e/o centinaia....... ragion per cui mi sembra a questo punto assai arduo che possano individuarsi dei requisiti netti, precisi, in presenza dei quali si possa dire: questo è un amico... quest’altro no.
Un’etichetta quindi difficile da dare, e nello stesso tempo fors’anche un mezzo di discriminazione..... di divisione, fra chi è e chi non è..... e non soltanto, anche una “qualità” che qualora data (o presa), in certo qual modo potrebbe “obbligare” a improntare a benevolenza i nostri o gli altrui comportamenti... che pertanto dovrebbero essere in sintonia col possesso di tale titolo...... una pretesa notevole direi..;-)
Forse sarebbe più semplice individuare soltanto chi è nemico....... chi è colui dal quale dobbiamo difenderci... e, in base a quello, in opposto a quello, discernere chi non lo è.... per cui, semplificando all'estremo, se è proprio necessaria una definizione di amicizia, qualificare amico il non nemico, cioè colui dal quale non dobbiamo difenderci..... mi pare già molto....;-))
08:20 Scritto in Pensieri | Link permanente | Commenti (35)