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06/06/2005

Ivan Illich

Mi sono stasera imbattuto per caso in un personaggio, uno scrittore, un filosofo, che mi sembra molto interessante.
Il suo saggio più noto, Nemesi Medica (che, immagino qualcuno di voi già conoscerà), risale ai lontani anni ‘70.

Lui si chiama Ivan Illich
(4-9-1926 / 2-12-2002).

In attesa di un approfondimento sulla sua vita, sul suo pensiero e sulle sue opere, riporto quello che ritengo sia un compendio dei contenuti di Nemesi Medica, reperito nelle pagine del sito della Bruno Mondadori, che ne ha curato la riedizione, data alle stampe lo scorso anno.

“In un mondo impregnato dell’ideale strumentale della scienza, il sistema sanitario crea incessantemente nuovi bisogni terapeutici. E via via che l’offerta di sanità aumenta, la gente risponde adducendo più problemi, bisogni, malesseri. Nei paesi sviluppati, la lotta contro la morte è divenuta essa stessa un fattore patogeno. Il mito della salute moderna trasforma l’individuo in un impersonale sistema immunitario, su cui la medicina deve intervenire per espungere dal quadro corporeo la malattia e la sofferenza. È il rifiuto dell’anomalo, della vecchiaia e della morte. Ma si dimentica che questo disgusto dell’arte di soffrire è la negazione stessa della condizione umana.”

21:15 Scritto in Books | Link permanente | Commenti (49)

04/06/2005

Orgoglio?

Si è svolto oggi a Milano il Gay Pride, manifestazione nazionale degli omosessuali in cui i partecipanti hanno sfilato per chiedere sempre nuovi e maggiori diritti e mostrare a tutti, senza vergogna, l’orgoglio per la propria condizione.

Il corteo del 4 giugno dell’”orgoglio gay” si è apriva con un trenino di 20 bambini, figli (?) di coppie lesbiche, nati con la fecondazione assistita.

Non solo quindi sono stati coinvolti dei bambini in una manifestazione di dubbio gusto, ma, prima ancora, si è permesso che essi fossero generati con la certezza che non vedranno mai il padre... sostituito da un'altra "madre"..

Non mi paiono questi, traguardi dei quali si possa essere orgogliosi.

In nome del progresso, della modernità, della libertà, della tolleranza per tutto e tutti, si è lasciato che un principio che la stessa natura ha stabilito, e cioè che il figlio abbia una figura materna e un paterna che lo seguono nella sua crescita, sia calpestato, stravolto.

Con queste parole, condivisibili non tanto per la forma e i termini usati, quanto per la sostanza, il Ministro per le Riforme Calderoli ha commentato l'accaduto:

«Milano nella sua storia ha visto di tutto, sia in bello che in brutto, ma la schifezza di utilizzare dei bimbi innocenti per sostenere le proprie perversioni gli mancava e credo che oggi si sia veramente toccato il fondo». «I bambini nati in coppie lesbiche da fecondazione eterologa, che vengono fatti sfilare in questo corteo, gridano vendetta a Dio: ciascuno può fare della propria vita sessuale quello che vuole, ma giocare con la vita e con la mente dei bimbi non è consentito»

03/06/2005

Ragallus rupestris

medium_immagine53.jpgUna ragatta della quale non faccio il nome....;-))) ha azzardato l'ipotesi che la mia foto su excite sia risalente a molto tempo fa.... per cui immagino che lei pensi che il mio aspetto che da essa si evince potrebbe differire assai da quello odierno....
Femmina incredula e infedele...... come osi dubitar di me?
Dubiteresti ancor se ti mostrassi proprio come poc'anzi ero.... facciamo un quarto d'ora fa?
E' tollerabile questo lasso?
Capisco.... in un pugno di minuti molto potrei esser cambiato ancora... ma sicuro son che di fantasia tua lavorerai per capir come io mi presenti adesso, ora...
:-)))
(cliccare per ingrandire)