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15/04/2005

Senza replica

Vivete ogni cosa come se non poteste più ripeterla, perché - sappiate - questo è ciò che davvero accadrà...

19:15 Scritto in Pensieri | Link permanente | Commenti (28)

14/04/2005

Anima verde?

“In uno studio che ha sbalordito il mondo della genetica, alcuni ricercatori hanno dimostrato che le piante possono modificare il codice genetico che ereditano dai propri genitori e tornare a quello dei nonni. La scoperta sembra contraddire la regola dell'ereditarietà, secondo la quale i figli ricevono semplicemente combinazioni dei geni dei propri genitori, un principio stabilito per la prima volta due secoli fa da Gregor Mendel nel suo studio sulle piante di piselli. La ricerca, pubblicata sulla rivista "Nature", suggerisce che le piante, e forse anche altri organismi compresi gli esseri umani, potrebbero possedere un meccanismo di back-up per bypassare le sequenze genetiche dannose ereditate dai genitori e tornare al codice genetico sano posseduto dai nonni o da antenati ancora più remoti.”
(fonte www.lescienze.it)

Da quanto sopra descritto mi pare che si renda anzitutto evidente come le piante (e forse non solo esse), oltre ad avere la capacità di modificare il loro dna, siano, ancor più incredibilmente, depositarie di una conoscenza tale dei meccanismi della generazione, da essere in grado di distinguere fra il dna giusto e quello errato.
Ma come è possibile, mi chiedo, per una pianta sapere quale è il dna giusto e quale quello sbagliato?
Ciò deve implicare necessariamente una sua “intelligenza” , che precede la sua stessa crescita, la sua maturazione.
Un’intelligenza che sta prima della pianta stessa, che sa prima di quanto potrebbe apprendere con l’"esperienza".
Come la chiamereste voi questa pre-conoscenza della pianta: forse anima potrebbe essere giusto?
Ma non solo, tale "capacità", oltre che nelle prime fasi di crescita, potrebbe proseguire nella sua azione anche ad organismo formato, rendendo così possibili, anche dopo, variazioni del dna a favore della vita dell‘organismo stesso, prevenendo malattie ad esempio... o, all‘opposto, favorendole... condannandolo così alla morte..
Ce n’è abbastanza, direi, perché questa notiziola, apparentemente insignificante, faccia tremare per quel che potrebbe nascondere...;-)

19:50 Scritto in Scienza | Link permanente | Commenti (10)

13/04/2005

Intuito maschile

Ho trovato poco fa questa divertente notizia ANSA... che subito vi ripropongo:

Secondo una ricerca scozzese è l'uomo a possedere maggiore intuizione.
In un test effettuato per misurare la capacità di distinguere in una fotografia un sorriso genuino da uno posticcio (simulato), gli uomini, infatti, sono stati più abili delle donne a individuare i falsi sorrisi..

Aha aha aha ;-)