01/04/2005
Pesce d'Aprile
Oggi è il primo aprile e mi sono chiesto quali fossero le origini e di questa ricorrenza e la spiegazione delle sue caratteristiche peculiari.
Ed ecco quello che ho scoperto (ampiamente tratto da www.intrage.it):
L’ipotesi più accreditata fa risalire la festa ad un periodo antecedente al 154 a.c., quando il primo di aprile era festeggiato il giorno d’inizio dell’anno.
La festa fu soppressa però quando la Chiesa spostò tale inizio al primo di gennaio, sebbene la vecchia tradizione continuò comunque a sopravvivere tra i pagani che, per questo motivo, venivano derisi e scherniti.
Un’altra ipotesi, abbastanza diffusa, si rifà invece all’antico calendario giuliano, quando il primo di aprile segnava l’inizio del solstizio di primavera. Quel giorno, terminato l’inverno, si usava propiziare gli dei offrendo doni e facendo sacrifici in loro onore, ed era anche l’occasione per esprimersi in massima libertà con lazzi, burle e buffonerie.
Con l’avvento del Cristianesimo, feste di questo tipo furono sostituite con altre religiose al fine di far scomparire per sempre gli usi e le tradizioni pagane. Questo fu il destino che toccò anche al “primo di aprile” (rimpiazzato dalla Pasqua) giorno in cui le persone che, nonostante ciò, si ostinavano a festeggiare il vecchio rito pagano si dice venissero ridicolizzate e fatte oggetto di scherzi e burle di ogni tipo.
Entrambe le ipotesi, in ogni caso, confermano le caratteristiche burlesche del "primo d'aprile", che continua tutt’oggi, seppur con sfumature diverse, a restare vivo in gran parte del mondo.
08:25 Scritto in Curiosità | Link permanente | Commenti (19)
31/03/2005
Cartesio
Il 31 marzo 1596 nasce Renato Cartesio, filosofo, matematico, fisico, a tutti noto.
Suo è il metodo, cartesiano appunto, attraverso il quale giungere alla sapienza, alla verità.
A tale fine egli ritiene necessario anzitutto rimettere in discussione ogni conoscenza comunemente accettata, perché solo così si può arrivare al principio ultimo sul quale il dubbio non potrà più fare presa.
Il dubbio, quindi, assunto come metodo di ricerca del sapere incontrovertibile.
Immersi in un mondo in cui di tutto si può dubitare, al pensatore che mira alla conoscenza, la prima vera certezza appare proprio quella della sua esistenza, poiché per il fatto stesso del pensare è indispensabile che vi sia un soggetto pensante.
Una certezza semplice, ovvia, fondamentale, da cui partire per andare oltre, sinteticamente fissata nella formula cartesiana: cogito ergo sum.
09:05 Scritto in Date | Link permanente | Commenti (13)
30/03/2005
Uomini e Topi
La mia pigrizia è in continuo progredire.... tanto che tutti i miei buoni propositi di scrivere un nuovo e “intelligente” post sono svaniti.
Mi ero pure un pò documentato su un argomentino che mi pare interessante: le chimere.
Questo termine infatti non serve solo, come magari molti pensano, a definire un’utopia, un’aspirazione impossibile.... ma anche un ibrido fra animali di specie diverse.........
A tal proposito, pensate che qualcuno, un biotecnologo che opera negli Stati Uniti, vorrebbe costruire addirittura un bel topolino col cervello umano....... ma quale torto terribile per il topo, dico io.... casomai avrei fatto l’opposto...;-))
Ma, lasciando lo scherzo, c’è da chiedersi più seriamente: sarebbe più umano un essere con forma di topo e cervello di uomo o uno con aspetto di uomo e cervello di topo?
Mah... proverò a chiederlo a Melvin! ;-)
10:00 Scritto in Divagazioni | Link permanente | Commenti (27)