18/10/2008
Progetto Terra

Mi chiedevo stasera, mentre nonostante le ricerche in rete da me fatte e i miei tre libri di micologia, non sono riuscito a dare assoluta certezza alla commestibilità delle decine di funghi che, improvvisamente, sono nati nei prati intorno alla mia dimora, che senso abbia che alcuni di essi, anche assai simili a esemplari gradevolmente edibili, possano invece portare addirittura alla morte.
Non ha spiegazione logica tutto ciò, il fungo infatti non ha alcun interesse a uccidere l'uomo, non ne ha motivo, così come non ne ha il serpente velenoso... ucciderci non è il loro scopo, non sono nati per questo, le ragioni della loro particolarità sono diverse, come difendersi dagli attacchi di altri piccoli organismi o procurarsi il cibo per vivere.
Non v'è del pari alcun dubbio che tutta la vita sulla terra, vegetale o animale che sia, proseguirebbe benissimo in assenza dell'uomo...... nessun problema climatico, nessun inquinamento, nessuna esplosione demografica, nessun sovraffollamento, nessuna preponderanza di una specie sull'altra, nessuna estinzione al di fuori dalle leggi naturali.
Dalla somma di queste considerazioni non pare azzardato concludere che la presenza dell'uomo sulla terra sia un fenomeno sostanzialmente illogico, un imprevisto, un fatto contrario al "Progetto Terra" originario.
Un intruso quindi, un condannato forse, abbandonato sul pianeta per scontare la sua pena, o magari il frutto di un esperimento biologico compiuto da un'intelligenza aliena, perché no? Avremo una risposta a tutto questo nel 2012?
;-))
21:08 Scritto in Divagazioni | Link permanente | Commenti (28)
16/10/2008
Profumo di donna

Secondo il mensile di economia sociale e finanza etica "Valori"
(http://www.valori.it/italian/index.php)
a luglio il gruppo Unicredit ha acquisito il 10% di Beate Uhse, colosso tedesco del porno shop.
(http://www.beate-uhse.it/home.php)
Beh, consoliamoci, perlomeno se la banca fallisse noi clienti potremo essere liquidati con qualche gadget un po' particolare...
;-))
19:23 Scritto in Curiosità | Link permanente | Commenti (16)
Cerebroagili
Avevo il sospetto che l'uso di internet potesse essere utile a tenere in forma il cervello ma, fino ad oggi, non si avevano conferme scientifiche in proposito.
Anzi qualcuno aveva indicato gli aspetti negativi della rete, come quello che, a differenza di un sapere ottenuto attraverso lo studio di testi cartacei, quello del web fosse un conoscere posticcio e superficiale, sostanzialmente inutile.. usa e getta.
Può essere anche che vi sia qualche elemento di verità in tali tesi, ma in ogni caso il qualcosa è sempre meglio del nulla e, per converso, la lettura di un libro rappresenta un'attività ben più "passiva", più succube, di un'agile ricerca su internet, che richiede una partecipazione attiva e inventiva dell'interessato.
D'altronde io ho sempre trovato deprimenti le sollecitazioni alla lettura che ci vengono periodicamente rivolte soprattutto dal media televisivo... uno legge se ha interesse, il solo atto di portare a compimento la lettura di un testo non accresce automaticamente la cultura, non ci migliora automaticamente, non rende necessariamente più elevata la nostra qualità.... non è l'azione che fa il risultato; sarebbe come dire che ogni cura medica è buona purché si faccia, a prescindere dalla guarigione del malato..
Beh, comunque, ecco l'articolo che volevo proporvi:
http://www.webnews.it/news/leggi/9359/cercare-in-rete-fa-...
08:35 Scritto in Attualità | Link permanente | Commenti (6)