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01/11/2008

Interessi pericolosi

George_bernard_shaw.jpg

Pare proprio che i problemi dell'oggi abbiano radici lontane.. molto lontane.

E così, spulciando, come mia abitudine, complice l'ottima Wikipedia, gli elenchi dei personaggi nati o morti nel giorno corrente o giù di lì, trovo il noto scrittore e drammaturgo irlandese George Bernard Shaw.
George, uomo assai preciso e pignolo, per coerenza pensò addirittura di lasciare questa valle di lacrime proprio il giorno dei morti... il 2 di novembre, del '50.
Ma, a parte questa particolarità e il mio "humor macabro", sono rimasto sbalordito da una sua riflessione datata 1906 e contenuta nella commedia "Il dilemma del dottore"... udite udite, sembra che sia stata scritta adesso ! ;-)

Non è colpa dei dottori, se il servizio medico nella comunità è, nella sua organizzazione attuale, un assurdo criminale. Che una nazione ragionevole, avendo osservato che ci si può procurare il pane offrendo un interesse economico ai fornai che ce lo fabbricano, seguiti ad offrire a un chirurgo un interesse per le gambe che ci amputa, è quanto basta per farci disperare dell'umanità politica.

08:20 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (7)

12/10/2008

L'ascetismo profano

Amore5.jpg

L'amore è come la devozione; viene tardi.
Non si è né innamorate né devote a vent'anni, a meno che non si abbia una disposizione speciale, una specie di santità innata.
Anche le predestinate lottano a lungo contro la grazia d'amare, più tremenda della folgore che cade sulla via di Damasco.
La donna, il più delle volte, non cede all'amore-passione che all'età in cui la solitudine non si teme più.
Gli è che in realtà la passione è un deserto arido, una Tebaide ardente.
La passione è l'ascetismo profano, duro quanto l'ascetismo religioso. [...]

E' per questo che le grandi passionali sono così rare, come le grandi penitenti.
Chi conosce bene la vita ed il mondo, sa che le donne non si mettono volentieri sul delicato lor petto il cilicio di un vero amore.
Sa che non v'è nulla di più raro di un lungo sacrificio.
Pensate quel che una donna deve immolare quando ama.
Libertà, tranquillità, attraenti moti di un'anima libera, civetteria, spassi, piaceri: vi perde tutto.


[da "Il giglio rosso" di Anatole France, scrittore francese, premio Nobel per la letteratura nel 1921 (16-4-1844 +12-10-1924)]

20:12 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (12)

04/10/2008

Perché dobbiamo abolire....

....l'istituzione scolastica.

Istruzione.jpg

Molti studenti, specie se poveri, sanno per istinto che cosa fa per loro la scuola: gli insegna a confondere processo e sostanza. Una volta confusi questi due momenti, acquista validità una nuova logica: quanto maggiore è l'applicazione, tanto migliori sono i risultati; in altre parole, l'escalation porta al successo. In questo modo si «scolarizza» l'allievo a confondere insegnamento e apprendimento, promozione e istruzione, diploma e competenza, facilità di parola e capacità di dire qualcosa di nuovo. Si «scolarizza» la sua immaginazione ad accettare il servizio al posto del valore. Le cure mediche vengono scambiate per protezione della salute, le attività assistenziali per miglioramento della vita comunitaria, la protezione della polizia per sicurezza personale, l'equilibrio militare per sicurezza nazionale, la corsa al successo per lavoro produttivo. Salute, apprendimento, dignità, indipendenza e creatività si identificano, o quasi, con la prestazione delle istituzioni che si dicono al servizio di questi fini, e si fa credere che per migliorare la salute, l'apprendimento ecc. sia sufficiente stanziare somme maggiori per la gestione degli ospedali, delle scuole e degli altri enti in questione. In questo libro mostrerò che l'istituzionalizzazione dei valori conduce inevitabilmente all'inquinamento fisico, alla polarizzazione sociale e all'impotenza psicologica: tre dimensioni di un processo di degradazione globale e di aggiornata miseria. [....]

[(Incipit del Cap. 1 di "Descolarizzare la società" di Ivan Illich, scrittore, filosofo, pedagogista e teologo austriaco (Vienna, 4 settembre 1926 – Brema, 2 dicembre 2002)]

20:58 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (6)