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02/04/2005

2 Aprile

Maior iniuria in morte iusti quam in supplicio scelestis

(C'è più offesa alla vita nella morte di un giusto che nel supplizio di uno scellerato)

09:00 Scritto in Pensieri | Link permanente | Commenti (15)

01/04/2005

Pesce d'Aprile

Oggi è il primo aprile e mi sono chiesto quali fossero le origini e di questa ricorrenza e la spiegazione delle sue caratteristiche peculiari.

Ed ecco quello che ho scoperto (ampiamente tratto da www.intrage.it):

L’ipotesi più accreditata fa risalire la festa ad un periodo antecedente al 154 a.c., quando il primo di aprile era festeggiato il giorno d’inizio dell’anno.
La festa fu soppressa però quando la Chiesa spostò tale inizio al primo di gennaio, sebbene la vecchia tradizione continuò comunque a sopravvivere tra i pagani che, per questo motivo, venivano derisi e scherniti.
Un’altra ipotesi, abbastanza diffusa, si rifà invece all’antico calendario giuliano, quando il primo di aprile segnava l’inizio del solstizio di primavera. Quel giorno, terminato l’inverno, si usava propiziare gli dei offrendo doni e facendo sacrifici in loro onore, ed era anche l’occasione per esprimersi in massima libertà con lazzi, burle e buffonerie.
Con l’avvento del Cristianesimo, feste di questo tipo furono sostituite con altre religiose al fine di far scomparire per sempre gli usi e le tradizioni pagane. Questo fu il destino che toccò anche al “primo di aprile” (rimpiazzato dalla Pasqua) giorno in cui le persone che, nonostante ciò, si ostinavano a festeggiare il vecchio rito pagano si dice venissero ridicolizzate e fatte oggetto di scherzi e burle di ogni tipo.
Entrambe le ipotesi, in ogni caso, confermano le caratteristiche burlesche del "primo d'aprile", che continua tutt’oggi, seppur con sfumature diverse, a restare vivo in gran parte del mondo.