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18/04/2005

Oltre la soglia

Sono affascinato dai misteri, forse perché li considero come porte socchiuse dinanzi a un mondo ignoto che ci aspetta, che ancora non siamo riusciti a cogliere, a vedere, a esplorare.. ma è lì, appena oltre la soglia..
Una ricerca in questa direzione, condotta stasera, mi ha portato all’incredibile storia del lama russo reincarnato, Khambo Itighelov, il cui corpo è rimasto intatto dopo la sua morte, avvenuta nel 1927, e che oggi “rivive”, sudando, ingrassando, muovendosi impercettibilmente. Non solo, le analisi sui suoi tessuti confermano che essi sono uguali a quelli di un essere vivente.... ma lui non respira... è morto... o così dovrebbe essere..
Un’altra scoperta impressionante alla quale sono giunto attraverso la precedente, è questa: le catacombe dei frati cappuccini di Palermo.... e, mistero nel mistero, stupore nello stupore, fra i corpi mummificati, quello di una bimba di due anni, morta 85 anni fa, Rosalia Lombardo... il suo viso è straordinariamente fresco e inalterato.. al di là di ogni immaginazione..
Non unisco immagini che illustrino i fatti riportati in questo post, in modo che chi vuol evitare di vedere, può farlo.... ecco comunque i link per chi fosse interessato:
http://www.ecplanet.com/canale/scienza-1/archeologia-39
/1/0/17220/it/ecplanet.rxdf
(link per lama reincarnato)
http://www.palermoweb.com/sottopalermo/catacombe/
cappuccini3.htm
(link per Rosalia Lombardo....SCONSIGLIATO AGLI IMPRESSIONABILI)

22:30 Scritto in Misteri | Link permanente | Commenti (13)

15/04/2005

Senza replica

Vivete ogni cosa come se non poteste più ripeterla, perché - sappiate - questo è ciò che davvero accadrà...

19:15 Scritto in Pensieri | Link permanente | Commenti (28)

14/04/2005

Anima verde?

“In uno studio che ha sbalordito il mondo della genetica, alcuni ricercatori hanno dimostrato che le piante possono modificare il codice genetico che ereditano dai propri genitori e tornare a quello dei nonni. La scoperta sembra contraddire la regola dell'ereditarietà, secondo la quale i figli ricevono semplicemente combinazioni dei geni dei propri genitori, un principio stabilito per la prima volta due secoli fa da Gregor Mendel nel suo studio sulle piante di piselli. La ricerca, pubblicata sulla rivista "Nature", suggerisce che le piante, e forse anche altri organismi compresi gli esseri umani, potrebbero possedere un meccanismo di back-up per bypassare le sequenze genetiche dannose ereditate dai genitori e tornare al codice genetico sano posseduto dai nonni o da antenati ancora più remoti.”
(fonte www.lescienze.it)

Da quanto sopra descritto mi pare che si renda anzitutto evidente come le piante (e forse non solo esse), oltre ad avere la capacità di modificare il loro dna, siano, ancor più incredibilmente, depositarie di una conoscenza tale dei meccanismi della generazione, da essere in grado di distinguere fra il dna giusto e quello errato.
Ma come è possibile, mi chiedo, per una pianta sapere quale è il dna giusto e quale quello sbagliato?
Ciò deve implicare necessariamente una sua “intelligenza” , che precede la sua stessa crescita, la sua maturazione.
Un’intelligenza che sta prima della pianta stessa, che sa prima di quanto potrebbe apprendere con l’"esperienza".
Come la chiamereste voi questa pre-conoscenza della pianta: forse anima potrebbe essere giusto?
Ma non solo, tale "capacità", oltre che nelle prime fasi di crescita, potrebbe proseguire nella sua azione anche ad organismo formato, rendendo così possibili, anche dopo, variazioni del dna a favore della vita dell‘organismo stesso, prevenendo malattie ad esempio... o, all‘opposto, favorendole... condannandolo così alla morte..
Ce n’è abbastanza, direi, perché questa notiziola, apparentemente insignificante, faccia tremare per quel che potrebbe nascondere...;-)

19:50 Scritto in Scienza | Link permanente | Commenti (10)