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06/04/2008

L'ora di Barga

Al mio cantuccio, donde non sento
se non le reste brusir del grano,
il suon dell'ore viene col vento
dal non veduto borgo montano:
suono che uguale, che blando cade,
come una voce che persuade.
Tu dici, E` l'ora; tu dici, E` tardi,
voce che cadi blanda dal cielo.
Ma un poco ancora lascia che guardi
l'albero, il ragno, l'ape, lo stelo,
cose ch'han molti secoli o un anno
o un'ora, e quelle nubi che vanno.
Lasciami immoto qui rimanere
fra tanto moto d'ale e di fronde;
e udire il gallo che da un podere
chiama, e da un altro l'altro risponde,
e, quando altrove l'anima è fissa,
gli strilli d'una cincia che rissa.
...................

Dai Canti di Castelvecchio, l'ora di Barga (incipit), di Giovanni Pascoli, San Mauro di Romagna, 31 dicembre 1855 – Bologna, 6 aprile 1912

09:50 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (21)

31/03/2008

Amore e speranza

Debole quell'amore di cui più forte è la paura, e non è tutto spirito limpido e valoroso se è misto di timore, di pudore, di onore. Forse, come le torce che debbono esser pronte sono accese e rispente, così tu tratti me. Venisti per accendermi, vai per venire. Ed io sognerò nuovamente quella speranza, ma per non morire.

(da "Il sogno" di John Donne, religioso e poeta inglese, Londra, 1572 – 31 marzo 1631)

20:05 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (7)

26/03/2008

Una questione di scelta

Davanti a due strade divergenti in un bosco, mi incamminai lungo quella meno battuta, e questo ha fatto la differenza.

Un pensiero di Robert Lee Frost, poeta statunitense (San Francisco, 26 marzo 1874 – Boston, 29 gennaio 1963)

07:15 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (13)