Ok

By continuing your visit to this site, you accept the use of cookies. These ensure the smooth running of our services. Learn more.

09/03/2008

Bravo Romano!

Il solito coro di voci grondanti di democratico sdegno, tipico degli "avvoltoi" della sinistra, accompagna l'inutile e plateale gesto di Silvio Berlusconi, che straccia (con difficoltà) alcuni fogli... realmente costituenti o simbolicamente rappresentanti il programma politico del Pd.
Il solito e sfruttato copione: rimarcare, "scandalizzati", le presunte o reali manchevolezze dell'avversario, per denigrarlo di fronte al popolo... uno spettacolo complessivamente deprimente.
Ma c'è anche un'altra notizia importante oggi: Romano Prodi lascia la politica.
Da lui, oltre alla partecipazione allo scontato coro di critiche per Silvio, anche parole assennate, che approvo e sottoscrivo in pieno.
Parlando dell'aumento dei prezzi e degli allarmistici e ripetuti pronostici sull'appesantimento delle spese familiari, egli afferma:
"Sarebbe ora che si finisse con le previsioni, perché si crea un'angoscia terribile, e non serve".
Bravo Romano, questa volta un applauso anche da me! ;-)

07/03/2008

I primi Promessi

d24eedf3fe6fd077709639d29a3649a8.jpg

In occasione dell'anniversario della nascita di Alessandro Manzoni (Milano, 7 marzo 1785 – Milano, 22 maggio 1873), sono lieto di pubblicare l'incipit della versione originaria dei Promessi Sposi.
La mia opinione è che questa prima stesura (del 1827) sia la migliore, sia rispetto a quella datata 1840, che a quella definitiva del 1842.

Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, viene quasi a un tratto a ristringersi e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia riviera di riscontro; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda ricomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lasciano l'acqua distendersi e allentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni.

21:55 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (15)

06/03/2008

Un fortunato nemico

"La buona fortuna degli uomini è spesso el maggiore inimico che abbino, perché gli fa diventare spesso cattivi, leggieri, insolenti; però è maggiore paragone di uno uomo el resistere a questa che alle avversitá."

(da Ricordi politici e civili di Francesco Guicciardini, Firenze, 6 marzo 1483 – Arcetri, 22 maggio 1540)

19:30 Scritto in Citazioni | Link permanente | Commenti (22)